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BOLOGNA - Non solo l'Europa che si allontana, ma anche una grana societaria. Walter Sabatini, infatti, non è più uomo mercato della Sampdoria: il dirigente ha rassegnato le dimissioni dopo una discussione con il patron blucerchiato Massimo Ferrero, in seguito al ko per 3-0 dei blucerchiati a Bologna. Le dimissioni arrivano al termine di una settimana in cui tanto Sabatini quanto Osti, altro dirigente della Sampdoria, sono stati accostati al club rossoblù in vista della prossima stagione. "C'è stato uno screzio molto forte col presidente a fine partita - ha confermato Sabatini a Sky Sport dopo la sconfitta di Bologna - E quando un dipendente ha uno screzio così forte col suo datore di lavoro, è giusto dimettersi. L'ho fatto con molto dispiacere, voglio molto bene a questa squadra. Possibili ripensamenti? No".