Depaoli: "Finalmente alla Sampdoria, dovevo arrivare già a gennaio"

Il neo difensore blucerchiato: "Conosco già Audero dalla Nazionale, mi ha parlato benissimo dell'ambiente, ma ero già convinto. Di Francesco? Punta sui giovani, con lui spero di migliorare tanto"
Depaoli: "Finalmente alla Sampdoria, dovevo arrivare già a gennaio"
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GENOVA - "Contento di essere qui, devo ringraziare Ferrero, Osti e tutto lo staff per la fiducia". Dopo l'ufficialità di ieri, oggi arrivano le prime parole da giocatore della Sampdoria di Federico Depaoli, acquistato dal Chievo. Doveva arrivare già a gennaio, ma poi non se fece più nulla: "Ero stato già cercato dalla Samp, ora finalmente è ufficiale. Da gennaio a giugno siamo rimasti sempre in contatto. Conoscevo già Audero dalla Nazionale, lui mi ha parlato benissimo di tutto l'ambiente e, anche se non ce n'era bisogno, mi ha convinto ancora di più".

"Al Chievo devo tutto"

"Ho iniziato a giocare nel mio paese, poi a 9 anni mi ha preso il Chievo ed ho fatto tutta la trafila dalle giovanili. Facevo la mezzala, poi Maran mi ha spostato indietro. A loro devo tutto, mi hanno fatto crescere sia come uomo che calciatore. Ora comincia una nuova avventura e sono molto determinato a far bene. Cosa mi aspetto in blucerchiato? Voglio crescere ancora, sia come uomo che come calciatore. Con Di Francesco migliorerò, lui punta tanto sui giovani e spero di far bene con i suoi consigli. Marassi? Sempre avuto bellissime sensazioni, ogni volta che tornavo in pullman dopo le partite pensavo all'importanza di questa piazza - conclude Depaoli -".


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