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GENOVA - Maya Yoshida ha certamente fatto breccia nel cuore dei genovesi con un gesto nobile e inaspettato: il centrale giapponese, arrivato alla Sampdoria a gennaio dal Southampton, ha donato 10mila mascherine protettive ai dipendenti del club blucerchiato e agli ospedali cittadini. Ecco il comunicato del club di Ferrero: "La necessità è la madre dell’invenzione. Prendendo alla lettera un noto modo di dire del suo Paese, Maya Yoshida si è ingegnato per gli altri e, in una situazione di emergenza, ha dato prova della propria grande generosità. Il difensore ha infatti acquistato in Giappone 10.000 mascherine chirurgiche, le ha fatte recapitare a Genova e le ha donate all’U.C. Sampdoria. Se un quantitivo di 2.000 unità sarà messo a disposizione dei dipendenti blucerchiati e della squadra, le restanti 8.000 saranno distribuite tra gli ospedali cittadini “Galliera” e “Villa Scassi” ed altri enti già individuati dalla società".