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ROMA - Dopo la splendida serata di sabato contro la Roma, l'ad del Sassuolo Giovanni Carnevali guarda avanti e ai microfoni di Radio Anch'io Sport su Radio Uno parla del futuro di alcuni pezzi pregiati della rosa a disposizione di Roberto De Zerbi. A cominciare da Jeremie Boga. L'attaccante classe 97' sta impressionando tutti per la sua progressione, per la capacità di vedere la porta: una vera spina nel fianco delle difese avversarie. L'ultima vittima è stata proprio la Roma di Fonseca, "stordita" dal primo tempo da urlo della formazione neroverde (la prima frazione di gioco si è conclusa con il Sassuolo in vantaggio per 3-0).
Carnevali: "Vogliamo trattenere i nostri pezzi pregiati"
"Boga come altri giocatori del Sassuolo Berardi, Traorè e Locatelli cercheremo di trattenerli, la volontà nostra è di continuare in questo percorso di crescita - dichiara ai microfoni di Radio Anch'io Sport dell'ad del Sassuolo Giovanni Carnevali -. Se questi sono gli obiettivi, cercheremo di trattenere questi ragazzi ma come sempre faremo le giuste valutazioni noi e i giocatori con l'obiettivo principale di far crescere questa società. Berardi in particolare vorrei che diventasse la nostra bandiera, per lui ci sono sempre richieste''. Un ricordo doveroso poi per l'ex patron Giorgio Squinzi morto lo scorso ottobre: "Nei figli c'è il desiderio di continuare sulla strada dei genitori con l'intenzione di migliorare la squadra, ne risentiamo moltissimo sotto l'aspetto umano della sua mancanza ma l'obiettivo non è cambiato".