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SASSUOLO - "Il pari col Parma ha evidenziato un miglioramento per quanto riguarda il carattere, visto che i ragazzi ci hanno creduto e hanno lottato fino alla fine. Sono stati bravi e gli ho fatto i complimenti, ma l'avrei detto anche senza il pari". Così Roberto De Zerbi, prima di presentare il prossimo impegno del Sassuolo in casa della Lazio, è tornato sull'1-1 con il Parma dell'ultimo turno. "Conte ha detto che il campionato è equilibrato? Ha ragione, ci sono 7 squadre che possono vincere il campionato, tutte possono lottare per la Champions e il primo posto. Noi, la Samp, il Benevento e il Verona siamo dietro. Stiamo cercando di farci largo nonostante i problemi, e se domani facessimo risultato pieno sarebbe un record. Contro la Lazio non è mai una sfida alla pari, poi se saremo bravi a dimostrare il nostro valore in campo potremo dire di essercela giocata alla pari. Questo non vuol dire entrare all'Olimpico per fare i 3 punti oppure timidi. La Lazio negli ultimi anni sta facendo benissimo, ha giocatori forti e dopo la Juve è quella che ha vinto di più".
"Locatelli ci sarà"
Ancora De Zerbi: "Sulla carta gli attaccanti sono determinanti per far gol, poi si lascia spazio al peso che hanno sulla partita. Da noi i difensori contano perchè fanno partire l'azione, così come portiere e centrocampisti. Nel nostro caso sono tutti importanti, ma abbiamo un difetto: se una delle 11 rotelle non gira al 100% si vede subito e non possiamo permetterci uno o due calciatori sottotono". La chiosa del tecnico neroverde è sulla situazione infortunati: "Oggi abbiamo recuperato Boga, due giorni fa Maxime Lopez e ad inizio settimana Locatelli, che sarà della partita. A parte chi ci sarà mancheranno Bourabia e Berardi ancora infortunati, oltre a Chiriches squalificato".