Torino, Mazzarri: "Nessuno mi ha chiesto la cessione. Roma? Una corazzata"

Il tecnico granata alla vigilia della gara con i giallorossi: "Ho preparato alcune contromisure, se faremo bene quello che abbiamo provato potremo giocarcela. Che il nuovo anno sia quello della svolta"
Torino, Mazzarri: "Nessuno mi ha chiesto la cessione. Roma? Una corazzata"© LAPRESSE
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TORINO - "Tanti indisponibili, una situazione che dura da inizio stagione. Dobbiamo pensare che con il nuovo anno arriverà una svolta sotto tutti i punti di vista: non piangiamoci addosso, ma pensiamo solo a far bene". Questo il pensiero di Walter Mazzarri alla vigilia della trasferta in casa della Roma. "I giallorossi un tabù? Dai numeri sembra proibitiva - spiega l'allenatore del Torino in conferenza stampa -, ma contro squadre così forti serve che tutto vada bene. Possiamo sovvertire le statistiche, mi tocco, ma spero di rivedere le prestazioni positive precedenti allo scivolone con la Spal". Oggi ricorrono 2 anni esatti dall'avvento del tecnico sulla panchina granata: "Non festeggio il mio compleanno, figuriamoci questo...penso solo a dare il massimo contro la Roma, a nient'altro. Viaggiamo spesso a momenti alterni e questa è una cosa che sto cercando di correggere. E' difficile spiegare quello che è successo, così come mi brucia ancora il ko con la Spal. Speriamo che nel nuovo anno gli episodi girino a nostro favore. E' un momento che sto vivendo male, ero convinto che la squadra avesse intrapreso un certo tipo di percorso. Per pressing siamo al primo posto in Italia, vuol dire che in campo siamo messi bene. Stavamo cominciando anche ad avere una buona condizione atletica, ma nelle ultime due gare dovevamo fare sei punti e invece ne abbiamo ottenuto solo uno. Se gli episodi gireranno bene potremo recuperare questi punti a Roma. Dovremo stare attenti ai particolari".

Mazzarri: "La Roma è una corazzata. Mercato? Ci pensa la società"

Sul mercato: "Io faccio l'allenatore, a quello pensa la società. Dopo sei mesi di stagione ho delle idee, non mando via nessuno, ma se qualcuno è scontento può andare. Serve un gruppo unito e che accetti di andare in panchina, ma fino ad ora nessuno mi ha chiesto di partire". Sulla Roma prossima avversario: "Vanno a mille e hanno valori eccezionali, sono una corazzata, ma noi dobbiamo pensare di potergli fare male. Contromisure? Qualcosa ho preparato, ma non ve lo dico: se faremo bene ciò che abbiamo provato possiamo giocarcela" ha concluso Mazzarri.


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