Torino, ecco Vagnati: "Andiamo a conquistare la salvezza elmetto in testa"

Il nuovo ds granata: "Longo miglior tecnico possibile per l'obiettivo che abbiamo. Gli altri dovranno preoccuparsi quando ci affronteranno. Mercato? In questo periodo lo scambio di giocatori può essere vantaggioso"
Torino, ecco Vagnati: "Andiamo a conquistare la salvezza elmetto in testa"© LAPRESSE
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TORINO - Tutti i riflettori oggi in casa del torino erano puntati su Davide Vagnati: l'ex direttore sportivo della Spal, passato ufficialmente in granata nei giorni scorsi, si è presentato alla stampa accompagnato dal patron Urbano Cairo: "Innanzitutto voglio ringraziare la Spal. Qui ho una grande responsabilità. Ho cercato di farmi conoscere da tutto lo staff, anche per quanto riguarda le giovanili. Da ragazzo ho perso spesso contro il Toro: qui si lavora tanto sui giovani e sulla programmazione. Ho parlato con tutti i miei giocatori. Siamo pronti a partire se ce lo diranno". L'ex dirigente estense racconta i suoi primi giorni sotto la Mole Antonelliana: "E' stata una settimana di conoscenze. Ho spiegato a tutti le mie idee e i miei obiettivi, cercheremo di tirare fuori il meglio da ciascuno. Ho voluto responsabilizzare i ragazzi, il loro obiettivo deve essere la salvezza: non è scontata, dobbiamo metterci il caschetto. Soltanto con la maglia non si fanno i punti, ma con il sudore e con la vicinanza al mister. Leggo tanti nomi di allenatori, non va bene: il bene comune è fare più punti possibile. Siamo convinti di avere il miglior tecnico possibile per l'obiettivo che abbiamo, abbiamo grande fiducia in lui e nei ragazzi".

Il futuro di Longo sulla panchina in Piemonte è un tema caldo: "Nel calcio siamo tutti siamo in discussione. Indispensabile è solo il patron che mette i soldi. Tutti possiamo guadagnarci o meno la fiducia della società. Non bisogna dare nulla per scontato, i risultati faranno la differenza: non solo quelli numerici, ma anche quelli della condivisione del progetto e della valorizzazione dei giocatori. Ma io non sono preoccupato, il Toro oggettivamente ha una grande squadra. Sono gli altri che si dovranno preoccupare quando ci affronteranno: dobbiamo riprendere il cammino dell'anno scorso. Il loro valore reale non è ciò che hanno dimostrato sul campo in questa stagione". Il ds commenta poi le possibili evoluzioni del mercato in epoca di coronavirus: "In un periodo di crisi mondiale come questo, avremo un punto interrogativo sulle risorse e sugli sponsor. E' evidente che lo scambio di calciatori possa essere un qualcosa di vantaggioso. La creatività o prendere magari qualche giocatore meno famoso saranno molto importanti, così come lo scouting".

Sulle richieste di Cairo: "Abbiamo parlato di cose concrete. La programmazione sarà fondamentale, ma adesso lo è fare punti e mettere la squadra e lo staff nelle condizioni migliori. Ci stiamo concentrando per raggiungere questo obiettivo: non si deve pensare al mercato, ma soltanto stare vicino ai ragazzi". Vagnati parla poi del valore dello scouting: "E' importante per tutti i club. Mi piace seguire partite all'estero, il ds più bravo è quello che sbaglia meno. Se devo sbagliare, voglio farlo con i miei occhi".


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