Torino, Giampaolo: "L'Atalanta era il peggior avversario possibile"

Il tecnico granata: "Abbiamo fatto alcune cose buone, ma adesso era quasi proibitivo affrontarli. Non sono preoccupato, serve tempo"
10 - Torino, 161,9 milioni© LAPRESSE
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TORINO - Non è partita con il piede giusto l'avventura di Marco Giampaolo sulla panchina del Torino che, dopo la sconfitta di misura all'esordio contro la Fiorentina, incassa un poker casalingo dall'Atalanta, una squadra che "in questo momento era il peggior avversario possibile per noi che siamo in costruzione. - ha ammesso il tecnico granata a Sky -. Hanno un'autostima e una consapevolezza straordinaria, il nostro percorso è iniziato da un mese e mezzo. La squadra nel complesso ha fatto cose buone, ma in questo momento era quasi proibitivo affrontarli. Questa gara darà spunti per migliorare, ma non la partita per dire come sta il Toro. Mercato? Adesso non voglio parlarne, sono cose che discuto con il club e non voglio alibi. Io analizzo le gare con i giocatori che ho a disposizione: hanno dato tutto quello che avevano, si sono impegnati e ce l'hanno messa tutta. Ero consapevole che l'Atalanta non avrebbe fatto testo per noi".

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"Torreira? Non vengo a chiedere niente a nessuno"

Ancora Giampaolo: "Ci sono tante situazioni su cui lavorare, questa squadra difendeva a tre e ora ha cambiato parametri. I ragazzi ci danno dentro e poi sono cose che si mettono a posto giorno dopo giorno, ma quando trovi l'Atalanta così è difficile per tutti, anche per squadre più titolate della nostra. Torreira? Sono venuto qui per proporre il mio calcio, tutto il resto fa parte del confronto con il club in privato e non vengo in pubblico a chiedere nessuno. Problemi sugli esterni? È un aspetto, quando non hai ampiezza devi colmare in modo diverso e dobbiamo mettere a posto il lavoro di squadra: so che ce ne vuole tanto e soprattutto erano abituati a giocare a cinque, servono tempo e lavoro continuo, ma non sono preoccupato. Con il tempo perfezioneremo tutto, anche se non significherà vincere le partite, ma essere competitivi per un certo tipo di calcio. Zaza? Ha fatto un'ottima partita secondo me, rispettando le consegne" ha concluso Giampaolo.


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