Giampaolo: "Il Torino non è stato all'altezza. Cairo? Continuo a lavorare"

Il tecnico granata: "Altre volte avevamo perso per dettagli e dopo una buonissima prestazione, stavolta non mi sono piaciuti"
Giampaolo: "Il Torino non è stato all'altezza. Cairo? Continuo a lavorare"© Getty Images
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TORINO - "Nonostante i successi mancati ho sempre visto una squadra positiva, cosa che invece oggi non è successa. Primo tempo con il braccino corto, mentre nella ripresa abbiamo avuto una reazione veemente ma disordinata, solo di pancia. Quindi le sensazioni non sono positive sono sincero e diretto, avevamo perso per i dettagli, oggi invece ci abbiamo messo del nostro”. Sibillina l'analisi di Marco Giampaolo ai microfoni di Sky dopo la sconfitta interna del suo Torino, battuto 3-2 dall'Udinese nonostante la rimonta del secondo tempo. "Per i valori che questa squadra meriteremmo un'altra classifica. Siamo strutturati in modo particolare, ma per le qualità che abbiamo non meriteremmo di star lì. Ma ci siamo perché abbiamo sperperato e non ci siamo nemmeno divertiti quando abbiamo sperperato". Ancora Giampaolo: "Ribadisco, alcune gare sono state buonissime, ma oggi non mi sono piaciuti. Lavoro dalla mattina alla sera per dare sicurezza alla squadra e permettergli di giocare a calcio. Quando è tutto perso getti il cuore oltre l'ostacolo, riprendi la gara ma poi subisci il terzo gol buttando via tutto per una reazione piratesca. Il dialogo con la società? È sempre stato chiaro, continuo a lavorare con serietà e professionalità. Come giudico il mio operato? Penso solo all'allenamento di domani alle nove, il resto non mi interessa"Sulla carica data da Bonazzoli dopo l'ingresso al posto di Zaza: "Le valutazioni si fanno settimanalmente, chi scende in campo dall'inizio lo fa perchè sono stati considerati tanti aspetti. Zaza non stava facendo male, Bonazzoli è entrato in campo molto bene ma i problemi non sono questi. La squadra deve trovare la giusta serenità per fare quello che sa. Cairo? Ieri è stato a cena con noi, ha fatto un discorso molto serio per responsabilizzare i giocatori, ora tocca a noi però mettere certe cose in campo” ha concluso.


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