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LA SPEZIA - "Nonostante il primo tempo, dove siamo partiti contratti, e c'era da aspettarselo, l'abbiamo riaperta ma è subentrata la frenesia di trovare il pari e vincerla quando dovevamo giocare con più tranquillità e il risultato è stato opposto". Davide Nicola, allenatore del Torino, ha parlato così a Sky dopo la sconfitta on lo Spezia: "Paghiamo qualcosa in termini di emotività, non per la partita scorsa dove è arrivata una brutta sconfitta. Abbiamo fatto tanto, vorremmo chiuderla: questo ci crea dei problemi dal punto di vista della gestione dell'emotività. Finora abbiamo fatto tanto. Dobbiamo chiudere per una salvezza che abbiamo dimostrato di meritare. Non c'è tempo per parlare, dobbiamo cercare di fare l'ultimo sforzo. Non è questione di tirar fuori energie nervose in più: è questione di gestirle meglio. Siamo contratti emotivamente, dobbiamo giocare sereni le partite. Non è semplice, vogliamo i risultati con tutti noi stessi. Dobbiamo mantenere la serenità perché siamo in grado di raggiungere la salvezza: numeri e percorso dicono che la stiamo meritando".
Lazio? Non è tempo di fare calcoli
C'è anche un jolly da giocarsi per i granata: il recupero con la Lazio: "Ormai ci sono pochi calcoli da fare, mancano due partite, due occasioni. E' difficile fare calcoli quando giochi ogni due giorni. Contro il Milan ha giocato la formazione che aveva fatto molto bene con il Verona. In queste 18 gare questi ragazzi si sono alternati dando il meglio di sé. Ora dobbiamo restare calmi e sereni. Con tutti noi stessi vorremmo fare qualcosa, ma diventa tutto più complicato se non scendiamo tranquilli in campo. Proprio il distaccarci da questa situazione può aiutarci a raggiungere l'obiettivo"