Juric: "Vorrei Belotti al Torino anche l'anno prossimo"

Il tecnico  dopo la Salernitana "Era importante mostrare carattere e vincere"
Juric: "Vorrei Belotti al Torino anche l'anno prossimo"© LAPRESSE
3 min

SALERNO - Il ttecnico del Torino, Ivan Juric, è intervenuto ai microfoni di Sky dopo la vittoria in casa della Salernitana: "In questo periodo a me la squadra è piaciuta tanto. Ha fatto grandissime partite, ci sta anche qualche brutta. Abbiamo perso punti tra tante situazioni, ma la squadra ha giocato bene. Oggi era importante mostrare carattere e vincere - ha dichiarato - Belotti? Penso che abbia reagito, questa è la realtà: per come vive il calcio e come si allena è un ragazzo splendido. Ha fatto prestazioni davvero belle in casa come se fosse molto motivato, fuori casa meno. Oggi si è presentato bene, ha dato battaglia, colpendo una traversa e conquistando il rigore. Vorrei Belotti il prossimo anno? Sì penso che abbiamo passato un po' di anni strani in cui si è allenato poco, ha fatto poche reti ed era poco convinto nel modo di giocare. Non ha fatto bene, anche lui doveva metterci del suo. Quest'anno è stato molto difficile, ha avuto due infortuni pesanti ma è un giocatore gorte. Non ho detto alla società che lo voglio, lui ha detto cosa vuole fare quest'anno, non si è promesso a nessuno, vuole vedere le situazioni. E' un ragazzo molto legato a società, città e tifosi. Ha detto che poi deciderà e rispetto quello che ha detto. Quando decide me lo dirà o darà un segnale, ma è un attacante forte. Berisha? Penso che Milinkovic-Savic abbia fatto benissimo. Dopo il Covid non è andato al massimo in 2-3 gare, ora gioca Berisha che stasera è stato perfetto. Sono contento dei nostri portieri".

Anno difficilissimo

Il Torino ha superato oggi i punti raccolti nella passata stagione: "Penso che per come si è partiti è stato un anno difficilissimo. A un certo punto credevo che la squadra avrebbe fatto di più e fosse stata penalizzata da episodi. Nelle ultime 7 gare abbiamo preso 7 traverse e tre gol all'ultimo minuto. Salvarsi così a 9 giornate dalla fine è una gran bella cosa. C'è da migliorare nelle fasi di gioco e nel segnare. Inizialmente avevo l'obiettivo di diventare una squadra solida, man mano aggiungevo il gioco. Non abbiamo vinto quando abbiamo espresso il gioco migliore. Dobbiamo crescere a segnare di più e restare solidi. La squadra fatica a vincere le gare con talento. Ci sono state partite di dominio in cui non riuscivamo a saltare l'uomo, i cross non erano perfetti. Abbiamo alzato il livello su alcune cose, va alzato ancora di più. La squadra è sempre stata giusta, tosta e solida. buone prestazioni ma ci è mancato di vincere alcune gare da squadra forte", ha concluso. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA