Udinese, Gotti: "Fiorentina squadra aggressiva e di qualità"

Il tecnico contro il calendario compresso: "Bel vantaggio per i viola: due giorni in più per preparare la gara"
Udinese, Gotti: "Fiorentina squadra aggressiva e di qualità"© LAPRESSE
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UDINE - Per tutte le squadre le gare infrasettimanali rappresentano un bel problema. In questo caso è l'Udinese ad averci rimesso più di altre: "Da questo punto di vista - ha spiegato Luca Gotti a Udinese TV - in maniera inconsapevole, ci troviamo nella settimana con l'infrasettimanale dove abbiamo giocato il posticipo e, quindi, con tre gare in sei giorni. Sappiamo che la terza gara, normalmente, è quella che fa arrivare la fatica e l'aspetto fisico può diventare determinante. Chi ha compilato il calendario, ha dato un bel vantaggio alla Fiorentina che ha avuto due giorni in più per preparare la partita e questo mi fa anche riflettere su diverse rotazioni da utilizzare per avere più energia possibile. Mi aspetto una partita con una Fiorentina estremamente aggressiva come ha dimostrato in queste prime partite per lunghi tratti di tutte le gare e con giocatori di qualità".

"Dobbiamo imprare dagli errori"

Ma Gotti non si piange addosso e pensa solo a come affrontare al meglio la Fiorentina: "Servirà la capacità di mettere in campo le nostre qualità e di farlo con toni agonistici alti. Mi aspetto che ogni partita - prosegue il tecnico bianconero - ci metta nelle condizioni di imparare dagli errori e dalle cose che non sono andate e che ci dia delle letture sempre migliori, senza intaccare la voglia di migliorare e di innalzare il nostro livello e le nostre consapevolezze". Per i tanti giovani della rosa friulana non potrebbe esserci lezione più importante: "L'idea è cercare di leggere i momenti per mettere i ragazzi nelle condizioni migliori per esprimere le loro qualità . Non è sempre facile individuare il percorso e il timing giusto - ammette Gotti - in base alle esigenza della squadra. Di sicuro, vogliamo prendere questa direzione e di raccogliere via via il meglio da questi ragazzi, con la consapevolezza che non basta fare bene mezz'ora per aver stabilito un livello di riferimento".


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