Udinese, Sottil: "Udogie e Success? Ecco come stanno"

Il tecnico in vista del Bologna: "Siamo tutti consapevoli che non si vince da un po' di tempo, è l'evidenza, però dobbiamo restare calmi e lucidi"
Udinese, Sottil: "Udogie e Success? Ecco come stanno"© LAPRESSE
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UDINE - "Siamo tutti consapevoli che non si vince da un po' di tempo, è l'evidenza, però dobbiamo restare calmi e lucidi perché siamo ancora ottavi in classifica e, rispetto allo scorso anno, abbiamo 25 punti invece di 17. Sappiamo che domani dovremo entrare in campo con la cattiveria e l'agonismo, che fanno parte della nostra identità, e sfoderare una prestazione da Udinese ma nello stesso tempo giocare una partita ragionata, con ordine tattico e lucidità. Abbiamo le armi giuste per fare male al Bologna". Lo ha affermato, alle telecamere di Udinese Tv, Andrea Sottil, alla vigilia del match coi felsinei: i friulani non vincono in campionato da dieci giornate, l'ultimo successo risale a 3 ottobre, a Verona. Da allora ha incamerato solo 6 punti. "Riguardo Udogie e Success, usciti un po' acciaccati dall'ultima gara - ha continuato l'allenatore bianconero - stanno entrambi meglio. Hanno lavorato differenziato nei primi due giorni e poi con il gruppo con regolarità. Mi aspetto miglioramenti sia nella tenuta fisica ma soprattutto nell'essere più continui nelle performance." Un passaggio anche su Deulofeu - "ha fatto una settimana dentro al gruppo, dovremo valutare oggi con i miei collaboratori il da farsi" - e per Samardzic, "lui sa benissimo la mia stima nei suoi confronti e quella dei suoi compagni. Da lui mi aspetto molto, è un giocatore che alza la qualità del centrocampo e sa anche finalizzare. Deve solamente dare continuità negli allenamenti e nelle prestazioni in campo". Sottil ha molto apprezzato il sostegno odierno del tifo organizzato, che ha seguito la rifinitura per stare vicino alla squadra, e ha ammonito i suoi a non guardare la lunga lista di assenti del Bologna: "Questo non ci deve interessare. Tutte le rose sono composte da grandi professionisti in ogni squadra, giocatori e staff. Chi andrà a sostituire gli assenti sarà all'altezza. Non deve essere un alibi per noi. Dobbiamo essere concentrati perchè è una partita insidiosa, una squadra ben organizzata con attaccanti esterni molto veloci e pungenti. Dobbiamo difenderci con ordine e lucidità. Ma abbiamo anche le armi per fare male".


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