Verona, Juric: "Veloso out col Sassuolo. Sento che siamo squadra giusta""

Il tecnico scaligero: "Sono contento dei miei giocatori, possiamo migliorare. Amrabat è in forse perché si è allenato poco. Siamo lontani anni luce dai neroverdi e dal Parma su tutti i livelli: speriamo di arrivarci"
Verona, Juric: "Veloso out col Sassuolo. Sento che siamo squadra giusta""© Getty Images
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VERONA - Intervistato in conferenza stampa alla vigilia dell'anticipo della nona giornata di serie A, il tecnico del Verona Ivan Juric ha analizzato la gara contro il Sassuolo: "Dopo la partita di Napoli l'adrenalina ha fatto brutti scherzi. Ero dispiaciuto perché avevamo fatto una grande prova. Quello che stanno facendo i ragazzi è fantastico, nessuno se lo immaginava. Non era scontato, per fare partite così devi allenarti a mille, sono contento degli attaccanti. Il gol arriverà. Certe cose non sono scontate come in altre squadre. Quando non tiri mai ti preoccupi, quando crei tanto con diversi giocatori sei contento". Per i veneti sarà una settimana densa, dati che affronteranno Sassuolo e Parma nello spazio di tre giorni: "Siamo lontani anni luce da entrambe le nostre rivali su tutti i livelli: speriamo di arrivarci. Quando affronto le partite non parlo degli avversari per questo motivo, domani non è più facile di Napoli. Quando abbiamo giocato contro squadre più deboli sono state comunque aperte". Bocchetti non ci sarà: "L'infortunio è da poco. L'esperienza di Genova mi dice che se vieni da campionati lontani hai problemi inizialmente. Al Genoa li ho avuti con Pandev e Dzemaili. Hanno bisogno di tempo per ricominciare".

Il discorso si sposta sulla partita contro gli uomini di De Zerbi: "Affronteremo il Sassuolo modo che riterremo migliore. Non ci sarà Veloso, un altro come lui non l'abbiamo, per la visione della partita che ha, mentre Amrabat si è allenato poco. Qualche cambiamento lo farò. Se il caldo ci dà problemi? No, è una grande gioia, ceno ancora in terrazza (ride, ndr)". Juric torna a parlare della sconfitta col Napoli: "Meret ha fatto una grande partita, poi sono dettagli. Guardo più a livello globale. Penso sempre alla partita successiva, cercando di ripetere queste prestazioni. Per tanti rimanere a questi livelli sarebbe già molto buono". Sulla possibilità di vedere Stepinski in coppia con Di Carmine: "Si può fare, ma sono due centravanti. Nessuna squadra in Italia gioca con due punte così, normalmente si gioca con uno più veloce e un altro più di peso. Non è facile metterli entrambi, a meno che tu non voglia giocare con tanti cross. Di Carmine sta migliorando, ha le doti per fare bene in A se riesce a lavorare bene. Lo tengo molto in considerazione, anche se non è ancora al massimo della forma".

Sugli altri giocatori: "Zaccagni non può giocare a centrocampo al posto di Amrabat". E ancora: "Guardo molto i Primavera, facciamo spesso allenamenti insieme. Mi piace vedere come crescono, Sanè è più esterno, mentre Yeboah è più punta centrale. Ci sono giocatori interessanti, ma non adesso. Il problema del gol? Voi fate i giornalisti, guardate i numeri. Dispiace dire che si potessero avere dei punti in più, è un'analisi giusta. La mia era davvero adrenalina, normalmente mi calmo e fumo una sigaretta. Non ci stava, perché questi ragazzi guardando ai dati e alla compattezza di squadra non se lo meritano". Lazovic sembra esprimere solo parte del suo potenziale: "Fa un ruolo in cui deve difendere spesso. Contro il Napoli ha trovato Callejón. Sta facendo bene le due fasi, finora ha avuto tante palle gol, se li avesse segnati sarebbe stato stupendo. Sono contento, possiamo migliorare. Ho la sensazione che siamo una squadra giusta. A Napoli abbiamo avuto palle gol con Stepinski, Pessina, Lazovic, Rrahmani e altri. In tanti hanno avuto delle occasioni, quindi tutti possono migliorare. Non mi sta deludendo nessuno. Il Sassuolo si aggredisce o si aspetta? Entrambe le cose" conclude il tecnico croato.


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