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VERONA - "Tre settimane di sosta sono state lunghe, dobbiamo riprendere i ritmi abituali per farci trovare pronti e disputare una buona seconda parte di stagione". Ha le idee chiare Ivan Juric, tecnico di un Verona che si appresta ad iniziare il 2020 con la trasferta in casa della Spal. "Abbiamo lavorato bene e i ragazzi stanno dando il massimo - ha esordito in conferenza stampa -. Peccato per il ritiro saltato, volevamo fare una cosa carina, ma la colpa è di chi ha organizzato tutto. Gennaio sarà un mese impegnativo, ma il campionato è ancora molto lungo. Domani non dovremo concedere nulla ai nostri avversari, dovremo affrontarli con la mente libera e la consapevolezza dei nostri mezzi. Con la Spal sarà una gara difficile, giochiamo in casa loro, ma lo sono tutte le gare. Petagna e Di Francesco? Sono due buoni giocatori, ma hanno molti altri elementi di valore in rosa. Formazione? Uno tra Stepinski e Pazzini partirà dall'inizio, Di Carmine non ci sarà a causa del problema alla mano. Pessina-Veloso? Sono diversi da Amrabat, ma domani sicuramente giocheranno in coppia". Poi la chiosa finale sul mercato: "Per come stiamo ora siamo messi bene, se poi dovessero entrare capitali dalle cessioni devi fare un salto di qualità comprando giocatori di livello: se non succederà andrà benissimo lo stesso e sarò contento. Cessioni? I nomi li sappiamo tutti, ma io credo non andrà via nessuno. C'è un accordo per far rimanere qui i giocatori trattati da altre squadre e spero lo facciano con grandi motivazioni" ha concluso Juric.