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VERONA - Punti preziosi per il Verona, quelli raccolti al Bentegodi contro il Crotone. Questo il commento dell'allenatore gialloblù Ivan Juric a Sky Sport: "I numeri sono buonissimi, abbiamo strappato 7 punti contro dirette concorrenti. Sono contento: muoviamo meglio il pallone, e nonostante la ripresa sia stata difficile vedevo una squadra giusta. Dobbiamo continuare così: la differenza tra vittoria e sconfitta è sottile". Kalinic ha fatto una partita da campione: "Ha segnato, questo è importante, in altre occasioni aveva giocato bene pur senza far gol. Ha margini allucinanti, anche con l'età, ora potrà tornare ad allenarsi al massimo. Zaccagni deve continuare su questa strada il più possibile, sciolto, perché certi momenti passano".
Juric non vuole sentire parlare di Europa: "Quella che vedo è una squadra in costruzione, non so come evolverà, fin qua è stato un anno complicato, ho messo fuori ruolo giocatori che si sono dovuti sacrificare. Lo spirito c'è sempre stato, nelle ultime tre-quattro partite ci siamo mossi bene. Siamo sempre un po' al limite in alcune zone di campo, quindi pensiamo alla salvezza. L'anno scorso per me eravamo più forti, ma non vuol dire che non possiamo diventarlo. Kalinic non gioca da 3 anni, Magnani da due, poi abbiamo tanti giovani... Se Zaccagni continua così, Barak cresce ancora e Kalinic trova la forma migliore, se in difesa abbiamo tutti disponibili, allora può diventare interessante. Vogliamo migliorarci senza perdere lo spirito che ci ha fatto fare punti anche senza gioco".
VERONA-CROTONE 2-1: NUMERI E STATISTICHE