GENOVA - "Mi dispiace per i ragazzi, abbiamo qualche problema. Eravamo un po' in difficoltà, abbiamo dato tutto. Penso che avremmo potuto chiuderla prima, invece abbiamo regalato un gol". Lo ha dichiarato Ivan Juric, allenatore del Verona, dopo la gara con il Genoa a Sky: "Lasagna? Finché si impegna così non riceverà le critiche. Quando prendi un palo non parlo di freddezza, ma di poca fortuna. Deve giocare così ed essere sereno. L'ambiente qui è sano, si troverà bene. Abbiamo giocatori in difficoltà mentale ma li curiamo con amore e coccole, tutto quello che serve per aiutarlo. Sono certo che farà bene. "
"Casino sui cambi"
"Il gol di Badelj? Abbiamo fatto casino coi cambi. Tameze aveva i crmpi, ho messo Sturaro. Bessa doveva stare fuori, poi l'abbiamo presa noi di testa e abbiamo sbagliato il rinvio. Non dobbiamo fasciarci la testa. Globalmente la prestazione c'è stata, c'è solo grande dispiacere. Con più furbizia e attenzione si poteva far meglio. Siamo ancora in costruzione visti i tanti infortuni. Lo scorso anno? Non penso che siamo più forti della passata stagione, tanti devono migliorare molto. Su molte cose siamo cresciuti ma non basta ancora. Abbiamo delle prime punte con Lasagna, Kalinic e Favilli. Zaccagni è migliorato, Barak è un signor giocatore. E' il Pessina dello scorso anno, mi piace tanto. Il migliorato? Penso di sì, sono più calmo e saggio. L'ambiente è ottimo, mi permette di esprimermi al massimo. Pronto ad allenare campioni? Non vedo la differenza. La mia carattestica è migliorare, più che gestire. Mi piace lavorare, vedere pregi e difetti per migliorare ancora".