Benevento, niente poker: 1-1 con la Cremonese. Brescia in vetta, si rialza la Ternana

Negli anticipi della 27ª giornata di B pari al Vigorito, con Lorenzo Insigne sugli spalti a tifare per il fratello Roberto. Ne approfittano le Rondinelle, che battono il Perugia e si prendono il primato, mentre le Fere superano il Pordenone
Benevento, niente poker: 1-1 con la Cremonese. Brescia in vetta, si rialza la Ternana© LAPRESSE
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ROMA - Non arriva il poker per il Benevento, che dopo tre vittorie consecutive deve 'accontentarsi' del pari contro la Cremonese (settimo risultato utile consecutivo) nel più atteso degli anticipi della 27ª giornata di Serie B. Un punto che costa ai grigiorossi il sorpasso da parte del Brescia, che batte il Perugia e si prende momentaneamente la vetta, mentre in fondo c'è sempre il Pordenone battuto in trasferta dalla Ternana (che ritrova il successo dopo due sconfitte di fila). Nel match serale fisisce 1-1 Alessandria-Como.

Serie B, la classifica

Benevento, non basta il tifo di Insigne

Caserta perde presto per infortunio il difensore Barba (dentro Foulon al 26'), dopo aver trattenuto il fiato sulla clamorosa occasione divorata dal grigiorosso Rafia al 14'. Scampato il pericolo, alla prima vera chance il Benevento passa: Roberto Insigne (titolare sotto gli occhi del fratello Lorenzo presente sugli spalti del 'Vigorito) scarica per Improta che di sinistro sblocca il risultato (33'). La reazione della Cremonese è però immediata e dopo tre minuti arriva il pari: 'imbucata' di Castagnetti per Baez che infila Paleari sul suo palo. Risultato di nuovo in parità ma le 'Streghe' non ci stanno e prima del riposo sfiorano il nuovo vantaggio con Forte, che su cross di Foulon ci prova con il destro in allungo trovando però la grande risposta di Carnesecchi (45'). Si va all'intervallo e al rientro in campo è subito la Cremonese a farsi pericolosa con Zanimacchia, che prima sfiora il palo con una conclusione deviata da Vogliacco (47'), trova il salvataggio di Paleari con il corpo (54'). Nel frattempo Caserta decide di gettare nella mischia Lapadula (fuori Acampora al 53') ma deve ringraziare ancora il suo portiere, che sfodera una gran parata in controtempo sul sinistro ravvicinato di Gaetano (69'). Chance per i sanniti invece al 72', quando Improta sguscia via sul lato corto dell'area e con il destro prova a battere un Carnesecchi però reattivo nel rifugiarsi in corner. È però l'unico vero guizzo nella ripresa dei sanniti, nel finale salvati ancora da Paleari che sbarra la strada a Gaetano (89') ed evita un possibile autogol di Glik su corner calciato da Buonaiuto.

Benevento-Cremonese 1-1: statistiche e tabellino

Brescia di rimonta: Perugia ko

Al Rigamonti la squadra di Pippo Inzaghi prova a prendere subito il comando delle operazioni, ma il Grifo regge l'urto e al 28' passa: cross morbido dalla destra di Burrai e colpo di testa vincente di De Luca, che sbuca alle spalle di Cistana e segna il suo decimo gol in campionato. Due minuti dopo però la strada si fa in salita per gli ospiti, che restano in dieci alla mezz'ora per l'espulsione di Ferrarini (seconda ammonizione per una trattenuta su Palacio). Nell'intervallo Alvini ridisegna il Perugia, inserendo Falzerano e Zanandrea per l'ex juventino Olivieri e per Beghetto, mentre tra le 'Rondinelle' entra Pajac (ex della sfida) al posto di Adorni. Nella ripresa il Brescia si getta all'attacco alla ricerca del pari ma Chichizola si fa trovare pronto su Palacio (56'), su una punizione calciata da Pajac e sul successivo tap-in di Karacic (66'). Il Grifo sembra reggere e sfiora addirittura il raddoppio con Sgarbi, il cui destro si stampa sulla traversa (74'), ma nel finale crolla: il Brescia prima pareggia con l'appena entrato Bianchi (in spaccata all'81' su cross di Palacio e sponda di Bajic) e poi sorpassa con Palacio (84'), che sfrutta l'assist servitogli di tacco dallo stesso Bianchi e spedisce alle spalle di Chichizola la palla del 2-1, che vale per i lombardi la momentanea vetta della classifica. Seconda sconfitta di fila invece per il Perugia, che era reduce dal ko contro il Benevento al Curi.

Brescia-Perugia 2-1: statistiche e tabellino

La Ternana riparte da Pettinari

Torna a vincere la Ternana, che dopo due sconfitte di fila supera di misura (1-0) tra le mura amiche del Liberati il Pordenone fanalino di coda. Dopo due prodezze di Iannarilli su Butic (10') e Vokic (27') i rossovedi provano a rispondere con Pettinari (27'), che manca però la porta di un soffio con una girata acrobatica. Nel finale di primo tempo ancora decisivo il portiere di casa, con un doppio intervento su Deli e Di Serio (aiutato sul secondo anche dalla traversa), ma l'ultima parata è di Perisan, reattivo su un destro al volo di Mazzocchi (45'). Nell'intervallo Lucarelli si fa sentire e dagli spogliatoi torna in campo un'altra Ternana, capace di trovare il gol dopo appena due minuti: a segnarlo Pettinari, che rientra sul destro dal limite e insacca con una conclusione potente e precisa. È il gol che alla fine decide la sfida del Liberati, perché di lì in poi le 'Fere' gestiscono senza troppi affanni il vantaggio contro un Pordenone che nel finale resta anche in dieci per l'espulsione di Mensah (fallo di reazione su Bogdan all'80') ed è costretto così a incassare il sesto ko consecutivo e a restare all'ultimo posto in classifica.

Ternana-Pordenone 1-0: statistiche e tabellino

Como ripreso ad Alessandria

Pari in rimonta infine al 'Moccagatta' di Alessandria, dove i padroni di casa strappano un punto in extremis contro il Como (1-1). I lariani restano in dieci al 34' per il rosso all'ex torinista Parigini (brutto intervento su Gori) ma passano in vantaggio con La Gumina, che sbaglia il rigore ma insacca in tap-in. In superiorità numerica i 'grigi' provano a reagire e a cercare il pari che però (dopo un palo colpito da Mustacchio) arriva solo nel finale, esattamente all'87' quando Casarini (entrato nella ripresa) supera di testa su cross di Fabbrini un Facchin fino a quel momento insuperabile, fissando il risultato sull'1-1.

Alessandria-Como 1-1: statistiche e tabellino


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