Serie B, prima gioia per De Rossi. Frosinone e Genoa in vetta

Emozioni e colpi di scena nella decima giornata di campionato. La Spal dell'ex capitano giallorosso travolge 5-0 il Cosenza, il Frosinone batte il Bari di misura ed è primo assieme al Grifone con un super Coda (doppietta alla Ternana)
Serie B, prima gioia per De Rossi. Frosinone e Genoa in vetta© LAPRESSE
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ROMA - Pomeriggio ricco di gol ed emozioni nella decima giornata di Serie B. Prima vittoria per De Rossi alla guida della Spal: il Cosenza è travolto (5-0). Como e Perugia risorgono battendo rispettivamente Benevento e Reggina. Il Frosinone è momentaneamente capolista con 21 punti dopo la vittoria allo scadere contro il Bari (terzo successo consecutivo per gli uomini di Grosso). Il Parma cade contro il Sudtirol. Pari tra Brescia e Venezia (1-1). Il Genoa rimonta la Ternana con un super Coda (doppietta per il bomber rossoblù) e raggiunge il Frosinone in vetta al campionato con 21 punti. 

Classifica Serie B

Brescia-Venezia 1-1

Al 5' Zampano esplode il destro dai 25 metri, Lezzerini ci arriva con la punta delle dita. All'11', cross tagliato di Zampano, Pohjanpalo si tuffa di testa, sfiorando il palo. Al 31' il Brescia però mette la freccia: Aye vince un rimapallo in area su Wisniewski, tocco dietro per Ndoj che non perdona e fa 1-0. Al 5' del seconto tempo Venezia vicinissimo al pari con la traversa colpita da Pohjanpalo di testa su cross di Fiordilino. Al 10' padroni di casa pericolosi con il rasoterra velenoso di Jallow dai 25 metri: Joronen bravo a respingere. Al 21' arancioneroverdi ad un passo ancora dal pareggio: cross di Zampano, Cheryshev tira al volo ma Pohjanpalo sottomisura si divora il gol deviando a lato. Replica il Brescia al 24' con il sinistro potente al volo di Moreo: miracolo di Joronen. Al 42' il Venezia trova il pareggio con la splendida rete di Crnigoj che, dopo un coast-to-coast 75 metri palla al piede, lascia partire un destro nell'angolino basso imprendibile per Lezzerini. Al 44' Lezzerini deve smanacciare in anticipo su Novakovich per salvare la propria porta. 

Brescia-Venezia: tabellino e statistiche

Como-Benevento 2-1

Al 4' Como in vantaggio: Cerri in pressing ruba palla a Leverbe e batte Paleari con un preciso diagonale rasoterra. All' 8' immediato pareggio del Benevento. Corner da sinistra, colpo di testa di Leverbe e Vigorito battuto: 1-1. Al 22' nuovo vantaggio dei padroni di casa: perfetto traversone di Chajia da destra, colpo di testa di Cerri nell'angolo: Paleari battuto e 2-1 per il Como. Nel secondo tempo occasione Benevento al 7' con il tiro di La Gumina che impegna Ghidotti. Al 14' ancora i sanniti pericolosi con il tiro di Schiattarella che termina di poco a lato. Nella seconda parte del match aumenta la pressione offensiva del Benevento di Fabio Cannavaro. Al 39' tiro-cross di Foulon al centro, deviazione di Forte ma il pallone termina largo. Al 43' sciupa una grande opportunità per chiudere definitivamente il match Parigini che, a tu per tu con Paleari, calcia troppo debolmente. 

Como-Benevento: tabellino e statistiche

Frosinone-Bari 1-0

Al 12' il Frosinone è pericoloso con Rodhen che mette dentro per Moro, ma l'attaccante viene anticipato. Risponde il Bari in ripartenza, ma il tiro a giro di Bellomo, termina alto. Proprio Bellomo al 21' viene espulso per un'entrata a gamba alta su Lucioni. L'arbitro prima estrare il giallo, poi va a rivedere tutto al Var ed estrae il rosso. Bari in dieci. Al 29' Cheddira si presenta davanti a Turati, ma il suo tocco non trova la porta con la difesa ciociara che, seppur in affanno, riesce a liberare. Il Frosinone risponde con una conclusione di Mazzitelli respinta di pugno, mentre al 43' Folorunsho sfiora il gol con un destro fuori di poco e deviato da Lucioni. Nel finale ciociari pericolosi con Caso, ma la palla è deviata in corner. Nella ripresa occasione Frosinone al 2' con Rohden che, da buona posizione, spreca calciando male il pallone in controbalzo. Al 23' Frosinone vicino al vantaggio con il gran sinistro al volo di Frabotta: ottima parata in due tempi di Caprile. A quindici minuti dalla fine doppia conclusione di Garritano da ottima posizione ma nulla di fatto. Il Bari viene beffato al 47' in pieno recupero: cross di Frabotta, Borrelli sovrasta Vicari e insacca di testa il gol vittoria del Frosinone

Frosinone-Bari: tabellino e statistiche

Reggina-Perugia 2-3

Al 18' il Perugia passa con Melchiorri: l'attaccante marchigiano si lancia in solitaria e buca Colombi, su assist di Strizzolo. La Reggina risponde subito con Menez, liberato dalla sponda di Ricci, grande risposta di Gori che nega il gol. Ci provano ancora i calabresi al 29' con un tiro potente di Majer, ma Gori è ancora attento e respinge. Al 43' il Grifo ha un'occasione con Melchiorri, Colombi respinge, mentre la Reggina si vede respingere dalla traversa una punizione di Hernani. Nella ripresa la Reggina subito pericolosa al 4': colpo di testa di Gagliolo, palla fuori di pochissimo. Al 10' pericoloso il Perugia con Melchiorri che manca di pochissimo l'impatto con il pallone su gran cross di Dell'Orco. Poco dopo la squadra di Castori rimane in dieci per il secondo giallo a Santoro. La Reggina manca il raddoppio prima con Pierozzi e poi con Rivas: Gori si supera con due parate sontuose. Al 16' Cionek mette giù Melchiorri in area, Meraviglia indica il dischetto. Lo stesso numero 9 del Grifo trasforma dagli 11 metri: 2-0 Perugia. Al 25' occasione Reggina con il tiro di Majer: Gori dice no. Tris Perugia al 28' con il gran gol di Di Serio in contropiede. A dieci minuti dalla fine Canotto prova a mettersi in proprio con una botta che trova però la super parata di Gori. La Reggina il gol pochi istanti dopo al 35' con il colpo di testa vincente di Gori su cross di Pierozzi. Accorciano ancora le distanze gli amaranto di Filippo Inzaghi: al 42' Fabbian si inserisce e mette dentro dopo il filtrante di Canotto. Allo scadere vicinissima la Reggina ad un incredibile rimonta: la punizione di Cicerelli prende in pieno la traversa. 

Reggina-Perugia: tabellino e statistiche

Spal-Cosenza 5-0

Al 10' la Spal è avanti: conclusione da fuori di Maistro, deviazione di Moncini e palla in rete. Reazione del Cosenza al 13' con Brescianini che carica il sinistro da fuori, con la palla che termina non distante dal palo. Al 22' però la Spal raddoppia: cross di Tripaldelli dalla sinistra, Dickman anticipa Panico e segna. La risposta del Cosenza arriva al 32' con un colpo di testa di Butic che impegna Alfonso. Il primo tempo termina con gli estensi avanti di due gol. All'alba del secondo tempo la Spal cala il tris: al 3' è Panico a mettere dentro la sua porta deviando il tiro-cross di Dickmann, Matosevic non può far nulla. Al 9' vicinissimo al quarto gol la Spal con la punizione di poco a lato di Esposito. Il poker spallino viene servito però tre minuti dopo con la rete di Maistro, bravo ad approfittare del malinteso tra Vaisanen e Matosevic e ad insaccare a porta vuota. Dopo un gol annullato a Rigione per fuorigioco, la Spal va sul 5-0 

Spal-Cosenza: tabellino e statistiche

Sudtirol-Parma 1-0

Parma pericoloso al 22' con un sinistro di Vazquez che chiama Poluzzi alla deviazione. Il Parma ha il pallino del gioco ma al 29' viene bucato da un destro dai 25 metri di Nicolussi Caviglia che si stampa sotto l'incrocio dei pali: 1-0. Parma che prova a mettere i brividi: sponda aerea di Vazquez e conclusione di Oosterwolde: sinistro al volo a lato. Chiude in attacco il Parma che ci prova con Vazquez ed Inglese ma non sfonda. Nel secondo tempo ci prova il Parma a trovare la via del pareggio. Al 22' la punizione a giro sul secondo palo di Vazquez termina fuori di poco. La squadra di Pecchia rimane in dieci per il secondo giallo a Oosterwolde punito dopo un fallo ai danni di Nicolussi Caviglia. Nel finale ci prova il Parma con un colpo di testa di Charpentier che finisce alto sopra la traversa. 

Sudtirol-Parma: tabellino e statistiche

Ternana-Genoa 1-2

Il Genoa parte subito aggressivo e al 5' punge con Aramu: sinistro dal limite, Iannarilli para. Al 9' risponde la Ternana con il tiro al volo di Favilli, pallone alto sopra la traversa. Al 17' ci prova ancora l'attaccante delle Fere con un sinistro potente ma centrale: Martinez respinge con i pugni. Al 25' Genoa pericoloso con il destro a giro di Coda, respinta di Iannarilli. Al 34' viene annullato un gol alla Ternana per fuorigioco di Sorensen nell'azione che portato alla rete di Partipilo. Al 40' gli uomini di Lucarelli ad un passo dal vantaggio con la traversa colpita da Falletti con un gran destro dal limite: decisiva la deviazione di Martinez. Al 41' esce Pajac per infortunio in casa Genoa. La Ternana sblocca il match al 44' con il colpo di testa vincente di Favilli su cross di Diakite  dopo sponda di Cassata. Nel secondo tempo continua a spingere la Ternana. Al 1' Palumbo inventa per Cassata, destro che termina alto. Al 4' tentativo di Favilli da lunghissima distanza a sorprendere Martinez: il portiere del Genoa recupera la posizione e controlla la palla. Al 13' la difesa della Ternana corrie un rischio di troppo con Coda che, a pochi metri dalla porta, non riesce a colpire bene di testa. Al 15' il colpo di testa di Partipilo finisce fuori da ottima posizione. Tre minuti dopo Aramu lascia partire un sinistro insidioso sul primo palo: Iannarilli devia in corner. Al 26' gran sinistro di Strootman dalla distanza, Iannarilli risponde presente. Al 27' il contatto tra Iannarilli e Coda viene punito con un rigore fischiato a favore del Genoa dopo l'on-field-review. Al 30' Coda batte Iannarilli dal dischetto e pareggia i conti. Due minuti dopo è ancora il bomber del Grifone a ribaltare completamente la gara: Coda salta Sorensen e insacca in rete con un destro morbido (quinta rete stagionale per l'attaccante rossoblù). Nel finale ci prova Gudmundsson con un tiro da fuori area, la Ternana si salva in corner. Finale di fuoco al Libero Liberati con Cristiano Lucarelli che viene allontanato dopo aver ricevuto la seconda ammonizione. In pieno recupero Aramu fallisce il tris calciando fuori da buonissima posizione. 

Ternana-Genoa: tabellino e statistiche 


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