Serie B, Inzaghi ko con il Sudtirol. Il Bari cade in casa, crisi nera Brescia

Il Perugia di Castori esce vittorioso dal San Nicola, il Como sbanca il Rigamonti e manda all'inferno le Rondinelle di Clotet. Il Cosenza sorride: battuto il Parma 1-0. I biancorossi di Bisoli superano la Reggina con la doppietta di uno straripante Odogwu, ok la Ternana. Pari di rigore tra Venezia e Cittadella
Serie B, Inzaghi ko con il Sudtirol. Il Bari cade in casa, crisi nera Brescia© LAPRESSE
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ROMA - Diverse sorprese in questo sabato pomeriggio di Serie B. Il Bari cade in casa con il Perugia sotto i colpi di Di Serio (doppietta per l'ex Benevento). Importanti tre punti per la squadra di Castori che si porta a quota 23 punti e può respirare nella zona bassa della classifica. Il Bari di Mignani resta a 33 punti, scavalcato dal Sudtirol di Bisoli vittorioso per 2-1 al Druso contro la Reggina di Inzaghi. Non basta Menez, gli altoatesini passano grazie alla doppietta di Odogwu. Crisi nera Brescia (terza sconfitta consecutiva): ko in casa con il Como (a segno Baselli) con due espulsi (capitan Mangraviti e Papetti). I lariani di Longo superano di un punto proprio le Rondinelle di Clotet (26 a 25). Al Cosenza basta la rete di Aldo Florenzi per battere il Parma di Pecchia. Ghiringhelli e Favilli regalano la vittoria alla Ternana di Andreazzoli contro il Modena (2-1). Pari di rigore tra Venezia e Cittadella (1-1, Antonucci risponde a Pohjanpalo). 

Classifica Serie B

Bari-Perugia 0-2

Prima occasione per il Perugia: al 2' Olivieri controlla e calcia sul primo palo, ma Caprile blocca a terra. Gli ospiti ci riprovano all'8' con un colpo di testa di Casasola su corner di Santoro: pallone alto. Al 12' Caprile si deve superare respingendo il colpo di testa di Rosi. Il Bari riparte in contropiede al 26' con Botta che, dopo diversi metri palla al piede, scarica per Bellomo che tira ad incrociare: Gori blocca a terra. Primo tempo molto teso, tra falli e protesta ad ogni minimo contatto. Nel secondo tempo subito occasione per il Perugia: al 50' Casasola crossa basso dalla destra per Olivieri che conclude in girata a botta sicura. Caprile respinge con i piedi. Il Perugia ad un passo dal vantaggio: al 60' Di Carmine ruba palla a Benedetti e suggerisce per Santoro che, in area, conclude fuori di pochissimo. Al 75' passa il Perugia: Di Serio sfrutta al meglio il cross di Casasola e sul secondo palo batte Caprile. Il Bari sembra avere accusato il colpo, il Grifone spinge. All'81' ecco il raddoppio della squadra di Castori: Rosi manda in verticale Di Serio che si libera con un pò di fortuna di Vicari e supera Caprile con una conclusione di punta sul primo palo. Doppietta risolutiva per l'ex attaccante del Benevento. 

Bari-Perugia: tabellino e statistiche 

Brescia-Como 0-1

Il Como va al tiro al 4' con Bellemo, ma la sua conclusione dal limite dell'area trova l'opposizione di Bjorkengren. Al 10' Andrenacci deve sventare il pericolo allontanando il pallone su cui si era avventato Gabrielloni. Al 20' brividi in area del Brescia: Cutrone controlla il cross di Vignali e scarica in rete il pallone. L'assistente segnala un fuorigioco, confermato anche dalla squadra arbitrale in sala VAR. Si prosegue sullo 0-0. Al 32' occasione per il Brescia: Pablo Rodriguez scarica a botta sicura da pochi centimetri dalla porta, ma salva tutto Binks con un intervento prodigioso. Como pericoloso al 42' con il mancino di Parigini che finisce di poco a lato. Il Brescia rimane in dieci al 44' per l'espulsione del capitano Mangraviti. Punito il suo intervento da ultimo uomo su Cutrone, Camplone estrae il rosso diretto. Nella ripresa Binks tenta la conclusione da lontanissimo, Andrenacci guarda la palla sorvolare di molto la traversa. Al 52' Papetti salva il Brescia respingendo da pochi metri la conclusione di Gabrielloni. Al 60' il Como passa in vantaggio: il subentrato Baselli si libera in area di rigore battendo Andrenacci con un tap-in vincente. Nel finale ci prova Bianchi per il Brescia ma senza risultato. Le Rondinelle finiscono la gara in 9 per l'espulsione di Papetti al 94': il difensore polemizza sul giallo ricevuto e si becca la seconda sanzione da Camplone.

Brescia-Como: tabellino e statistiche 

Cosenza-Parma 1-0

Pronti via e il Cosenza passa subito in vantaggio al 4': cross dalla destra di Marras per Aldo Florenzi che, dopo aver controllato la sfera, si libera di Circati in velocità e batte Chichizola con un diagonale imprendibile. Il Parma decide di reagire subito: al 7' Ansaldi controlla in area e libera il destro cui si oppone Micai. Poco dopo ci prova Inglese, il portiere del Cosenza respinge ancora ma è tutto fermo per fuorigioco dell'attaccante del Parma. Inglese punge ancora la difesa del Cosenza: al 16' Micai è costretto al tuffo sul gran sinistro dalla distanza dell'attaccante gialloblù. Un minuto dopo è Benedyczak a concludere alto di poco sopra la traversa. Al 23' torna a farsi pericoloso il Cosenza: Marras conclude al volo, palla alta. Non si fermano i padroni di casa, al 26' D'Orazio non riesce a colpire bene di testa il crossi di Rispoli. Grande occasione sprecata dal terzino dei calabresi che aveva tagliato bene sul secondo palo. Un minuto dopo Inglese controlla e gira, interviene Micai. Sul finire del primo tempo altro miracolo di Micai: ottimo riflesso dell'estremo difensore del Cosenza sulla conclusione di Vazquez da posizione invitante. Nella ripresa il Parma rischia un clamoroso autogol con Valenti su cross di D'Orazio. Al 64' Cosenza vicinissimo al raddoppio: Nasti lascia partire una conclusione potentissima che si stampa sulla traversa. Al 70' padroni di casa in dieci per il secondo giallo in meno di un minuti rimediato da Cortinovis: punita l'entrata in ritardo su Bernabe. All'80' la conclusione di Bernabe dalla distanza finisce a lato. Poco dopo è Sohm a calciare a botta sicura, Vaisanen respinge. All'82' uno scatenato Bernabe coglie la traversa con uno splendido tiro da fuori. Ci prova anche Vazquez, Micai blocca. Il Parma spinge alla ricerca del pari, il Cosenza contiene. Parma vicinissimo al pareggio al quinto dei sei minuti di recupero: cross per Charpentier che prova a mettere in mezzo, ma Rigione salva a pochi passi dalla linea spazzando via il pallone. Ultimo tentativo dei ducali con il colpo di testa di Vazquez, Micai mette in angolo.

Cosenza-Parma: tabellino e statitstiche

Sudtirol-Reggina 2-1

Inizio vivace del Sudtirol che al 4' manda al tiro prima Mazzocchi e poi Rover, ma entrambe le conclusioni vengono murate. Sugli sviluppi della precedente azione tiro da fuori area di Celli che non inquadra lo specchio della porta di Contini. Al 9' ci prova Di Chiara con un sinistro di contro balzo ma il suo tentativo termina largo sul fondo. I calabresi ci provano nuovamente al 16' con Hernani, ma il suo destro potente termina alto sopra la traversa. La squadra di Inzaghi va vicinissima al gol del vantaggio al 20': Menez, pescato da Di Chiara, calcia al volo col destro colpendo la traversa. Buon momento per la Reggina. Gagliolo va alla conclusione dai 16 metri, Poluzzi deve volare per deviare in angolo. Il Sudtirol non si fa intimorire e al 36' passa in vantaggio: Rover suggerisce per Odogwu che deve solo appoggiare in rete a porta praticamente vuota. Settima rete stagionale per il numero 90 biancorosso. La Reggina non accusa il colpo e al 42' rimette in equilibrio il match: Menez calcia di prima intenzione fuori dall'area e pesca l'incrocio dei pali. Splendida realizzazione del francese, al suo quinto gol in stagione. Nella ripresa viene atterrato Odogwu in area di rigore, l'arbitro Fabbri fa proseguire. Al 65' Di Chiara crossa per Gori che di testa manda fuori alla destra di Poluzzi. Al 76' espulso Curto del Sudtirol dalla panchina: secondo giallo per proteste. All'80' la Reggina vede annullarsi il gol di Rivas per fuorigioco. A cinque minuti dal 90' il Sudtirol torna in vantaggio ancora con Odogwu che di testa manda il pallone in fondo al sacco su corner di Casiraghi

Sudtirol-Reggina: tabellino e statistiche

Ternana-Modena 2-1

Inizio convincente della Ternana che passa al 7': Corrado mette in mezzo un cross preciso per Ghiringhelli che di testa insacca in rete. Il Modena prova a rispondere al 13' con Falcinelli che, servito da Tremolada, riesce a concludere da posizione defilata: Iannarilli c'è e dice no. La Ternana raddoppia al 16' con il colpo di testa di Favilli che batte Gagno sugli sviluppi di un corner battuto da Palumbo. Le Fere firmano il tris al 19' nuovamente con Ghiringhelli, ma la rete è annullata per fuorigioco di Favilli. Al 23' occasione Ternana con Favilli che scavalca Gagno con un tocco sotto delicato: miracolo di Pergreffi che salva sulla linea. Al 39' Modena vicino al gol con Strizzolo, ma il suo tiro d'esterno dal limite finisce di poco a lato. Nella ripresa il Modena si rende pericoloso al 49' con Strizzolo si fa ipnotizzare da Iannarilli in uscita. Poco dopo viene commesso fallo in area su Magnino, l'arbitro assegna un calcio di rigore al Modena. Falcinelli trasforma, Iannarilli tocca ma non può far altro che raccogliere il pallone in rete. Occasione Ternana per il tris al 56': Di Tacchio calcia dal limite col sinistro, Gagno si salva in tuffo. Modena ad un passo dal pareggio al 77' con la deviazione di Bonfanti su tiro cross di Giovannini che finisce sul palo. 

Ternana-Modena: tabellino e statistiche

Venezia-Cittadella 1-1

Al 3' Vita allontana di testa la punizione calciata da Andersen, dalla distanza Zampano manda sul fondo. Ritmi blandi al Penzo, le due squadre si fronteggiano a viso aperto sulla mediana. Al 26' l'occasione per sbloccare il match: Jajalo entra in area del Cittadella e viene fermato ingenuamente da Giraudo. Per Valeri è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Pohjanpalo che trasforma con freddezza, Kastrati indovina l'angolo ma non può nulla. Venezia in vantaggio alla mezzora. Il pareggio del Cittadella arriva al 38': gioco pericoloso di Ceppitelli su Antenucci in area, Valeri viene richiamato dal VAR. Il rigore per i granata è confermato. Dagli undici metri si presenta Antonucci che spiazza Joronen e pareggia i conti. Al 42' il Venezia avrebbe l'occasione per riportarsi in vantaggio ma Kastrati si salva d'istinto sulla girata di Johnsen da posizione ravvicinata. Al 2' dei quattro minuti di recupero Zampano lascia partire un tiro-cross: Kastrati salva i suoi anticipando Candela con la punta delle dita. Poco dopo Ceppitelli gira di testa, il pallone carambola su Frare e sbatte sulla traversa, con Kastrati che si ritrova la sfera tra le braccia. Nel secondo tempo occasione Venezia al 53' con Pohjanpalo protagonista, ma Kastrati chiude lo specchio della porta. I lagunari ad un passo dal 2-1 al 76': Jajalo ruba palla a Maistrello, Pohjanpalo prova il pallonetto su Kastrati ma non è preciso. Venezia in dieci all'81': espulso Haps per condotta violenta dopo battibecco con Mattioli.  

Venezia-Cittadella: tabellino e statistiche 


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