Brescia, che stangata del giudice sportivo: 0-3 a tavolino contro il Cosenza

Le rondinelle disputeranno anche due gare a porte chiuse dopo i disordini scoppiati nel match di ritorno dei playout di Serie B
Brescia, che stangata del giudice sportivo: 0-3 a tavolino contro il Cosenza© LAPRESSE
3 min

ROMA - Sconfitta per 0-3 a tavolino e due gare da giocare a porte chiuse: è la stangata del giudice sportivo nei confronti del Brescia dopo i disordini avvenuti alla fine del playout di ritorno tra le rondinelle e il Cosenza, con la gara dello stadio 'Rigamonti' che si era chiusa sul punteggio di 1-1. Risultato che ha decretato la retrocessione in LegaPro dei lombardi, sconfitti 1-0 nel match d'andata in Calabria.

Brescia-Cosenza, il comunicato ufficiale

Il giudice ha deciso "visto il rapporto dell'Arbitro nel quale veniva riportato che: al 52° del secondo tempo la gara veniva sospesa temporaneamente a causa del lancio sul terreno di giuoco di almeno dieci fumogeni, successivamente al predetto lancio alcuni sostenitori del Brescia invadevano il terreno di giuoco costringendo gli Ufficiali di gara ed i calciatori delle due società a rientrare negli spogliatoi, dopo circa 20/25 minuti il Direttore di gara rientrava sul terreno di giuoco e, confrontandosi con il Responsabile dell'Ordine Pubblico, il quale comunicava che non vi fossero le condizioni di sicurezza per riprendere, sospendeva definitivamente la gara; visto, inoltre, il referto dei collaboratori della Procura federale nel quale, tra l'altro, veniva riportato che, nelle zone limitrofe allo stadio, si verificavano scontri tra le Forze dell'Ordine ed i sostenitori del Brescia, che causavano il ferimento di alcuni tra tifosi, rappresentanti della Forze dell'Ordine e steward, oltre al danneggiamento di tre vetture della Polizia e due dei Carabinieri, tant'è che solo in tarda notte gli Ufficiali di gara ed i componenti delle due società riuscivano ad abbandonare l'impianto di giuoco". Il giudice ha anche comminato una squalifica a quattro calciatori: tre giornate per Karacic (Brescia) e Rigione (Cosenza), una per Labojko (Brescia) e Voca (Cosenza).

Caos totale dopo Brescia-Cosenza: cosa è successo


© RIPRODUZIONE RISERVATA