Serie B Cosenza, Braglia: «Spezia? Se vinciamo siamo tranquilli, se pareggiamo quasi»

Il tecnico: «Con Guarascio c'è grande sintonia, ma prima di parlare del futuro pensiamo alla salvezza. Hristov? Non è una promessa, è una certezza»
Serie B Cosenza, Braglia: «Spezia? Se vinciamo siamo tranquilli, se pareggiamo quasi»© LAPRESSE
3 min

COSENZA - Intervenuto in conferenza stampa per parlare della sfida di lunedì tra Cosenza e Spezia, il tecnico rossoblu Piero Braglia esordisce così: "Nella gara d’andata disputammo un grande primo tempo, poi nella ripresa non so cosa successe ma rimanemmo negli spogliatoi e lo Spezia vinse meritatamente. In un paio di occasioni quest’anno ci è capitato di spegnerci. Se facciamo quello che sappiamo fare siamo un’ottima squadra. Se si vince siamo tranquilli, se si pareggia quasi. Servirà tanta determinazione per fare risultato. Ora abbiamo una serie di partite importanti, se ci va bene lunedì dopo potremo provare a divertirci fino alla fine. Abbiamo avuto dei problemi nel reparto offensivo, ci sono stati degli infortuni, è arrivata gente che non giocava da parecchio e sono convinto che, nelle giuste condizioni, potranno darci molto. Noi abbiamo sempre pensato di costruire le case dal pavimento e non dal tetto. La base di questa squadra rimane, può cambiare qualche uomo ma le fondamenta sono quelle. Bisogna essere contenti di questi ragazzi, bisogna stargli vicini e l’ambiente lo ha sempre fatto con grande entusiasmo. La difficoltà della prossima gara sta nel valore dell’avversario. Se saremo aggressivi e non li faremo giocare avremo buone possibilità di fare un risultato importante".

HRISTOV PIU' DI UNA PROMESSA - Braglia prosegue: "Per quanto riguarda i 90 minuti di Padova ricordate che alcune squadre di alta classifica all’Euganeo hanno perso pesantemente. Ho un ottimo rapporto col presidente Guarascio, c’è sempre stata grande sintonia anche dal punto di vista umano. Prima pensiamo a salvarci, poi verrà il tempo di parlare del futuro. Io non ho preso impegni con nessuno e non li prenderò fin quando non raggiungerò la salvezza. Hristov non è una promessa, è una certezza, è un ragazzo forte. Migliora di giorno in giorno e lo vedo in allenamento. Si può fare un investimento su di lui. A Pescara ha giocato con grande serenità. Per quanto riguarda Trovato ricordiamoci che viene da un infortunio molto pesante, quando arriverà il momento anche lui troverà spazio. E’ un calciatore di grande prospettiva, deve solo essere più veloce nelle giocate e portare meno la palla. Domani dovremo essere molto tosti".


© RIPRODUZIONE RISERVATA