"Il ritorno in Serie A è un risultato clamoroso". Così il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, ai microfoni di Radio anch'io sport, su Radio Uno, commentando la promozione nella massima serie del club salentino. "La squadra era stata costruita con tanti giovani di proprietà e qualche certezza di categoria, è stato un campionato durissimo - sottolinea il numero uno della società giallorossa -. La nostra è una dirigenza salentina, anche il nostro allenatore (Baroni, ndr) ha giocato nel Lecce. Abbiamo un forte legame col territorio che sembra in contro tendenza in un calcio sempre più partecipato da proprieà straniere". Sul ds Corvino: "È uno dei più bravi direttori sportivi italiani. La nostra caratteristica è lavorare sui giovani di proprietà, con tanti ragazzi che vogliamo proporre nel grande calcio sperando che abbiano un buon impatto". Sticchi Damiani rimanda il discorso sul rinnovo di Baroni: "Finora siamo rimasti concentrati sulla fine del torneo, ora ragioneremo sul futuro. Saliamo con una situazione economica tranquilla, senza debiti e in totale equilibrio, solo negli ultimi due anni abbiamo un po' sofferto. La Serie A ci dà l'opportunità di metterci in equilibrio, affrontiamo e risolviamo le passività. E ben vengano gli indici di liquidità per l'iscrizione".