Calciomercato Lecce, avanti con Baroni in Serie A

Pochi minuti di colloquio con Corvino per raggiungere l’intesa. La notizia era nell’aria, ma è diventata ufficiale: accordo fino al 2023
Calciomercato Lecce, avanti con Baroni in Serie A© LAPRESSE
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Marco Baroni e il Lecce ancora assieme. Dopo aver portato la squadra in serie A, il tecnico è stato infatti confermato sulla panchina giallorossa anche per il prossimo anno. Sono bastati pochi minuti per raggiungere l’intesa e firmare il contratto che legherà l’allenatore toscano al Lecce sino al 30 giugno del 2023. Corvino ha atteso che gli fosse comunicata l’entità del budget e ieri mattina, confermando che non vi erano “controindicazioni“ alla conferma di Baroni, ha formulato la proposta - presente il ds Trinchera - che è stata subito accettata dall’allenatore. Peraltro, chi conosce Baroni sa che non ha mai guardato alla durata dei contratti: ci teneva a restare in Pugli tanto che, nella sera del trionfo, confidò di aver trovato a Lecce l’ambiente ideale per lavorare. Quindi, intesa perfetta con Corvino che l’anno scorso, a sorpresa, lo aveva convinsto a rinunciare ad un contratto più lungo con la Reggina per venire a Lecce. Dopo la firma Corvino, Trinchera e Baroni sono andati a pranzo in una trattoria a due passi dalla sede sociale per un primo scambio di idee sul potenziamento dei quadri, quindi in serata Baroni ha ripreso l’aereo per rientrare a Firenze. Dovrebbe tornare a Lecce tra qualche giorno per trascorrere un periodo di vacanze con la famiglia.

Maggio

Naturalmente, da oggi, Corvino si metterà subito al lavoro per delineare la struttura della nuova squadra, guardando ai giocatori da confermare ed ai ruoli da potenziare. Struttura che, poi, potrebbe ulteriormente cambiare nel caso si dovesse cedere qualche giocatore dinanzi ad offerte assai vantaggiose (pare, intanto che sia stata respinta al mittente una proposta, sia pure informale, del Torino, perché ritenuta inadeguata, per il trasferimento in maglia granata di Strefezza): il primo obiettivo potrebbe riguardare la difesa, un ‘pallino’ del responsabile dell’area tecnica, il quale s’è posto il problema, risolvendolo, all’inizio della stagione appena conclusa ed ora si rende conto di dovere strutturare il reparto al meglio dinanzi agli attacchi che si dovranno fronteggiare in serie A. Sul fronte delle partenze sembrano scontate quelle dei giocatori in prestito (Barreca dal Monaco, Faragò dal Cagliari, Plizzari dal Milan) o in scadenza di contratto (Ausencio).

Ingaggi

Quanto agli arrivi, invece, Corvino dovrà pure fare i conti col budget, guardando all’entità degli ingaggi dei giocatori da tesserare: ad esempio, per il portiere, chiuso il capitolo Gabriel, sono da escludersi i nomi di Radu e Sirigu circolati in questi giorni anche per un aspetto economico. Potrebbero restare i giovani Gendrey e Gallo, Dermaku, Lucioni e Calabresi, ma arriveranno almeno tre nuovi giocatori collaudati in serie A. Per il resto, restando come punti fermi Hjulmand (è stato convocato per uno stage di allenamento dal 25 al 27 maggio con la nazionale danese in vista dei mondiali con la Danimarca), Strefezza, Coda, Di Mariano. Prime avvisaglie, naturalmente, di un mercato da affrontare coniugando concretezza e giudizio attraverso le strettoie del budget nelle quali comunque Corvino ha già dimostrato di sapersi districare alla grande.


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