Palermo, full immersion nel laboratorio Manchester

Comincia un’avventura che proietta i rosanero nel calcio internazionale: Corini nel quartier generale del City di Guardiola alla ricerca di un’identità non solo tattica
Palermo, full immersion nel laboratorio Manchester© LAPRESSE
Paolo Vannini
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PALERMO - Comincia stamane un'avventura speciale, che proietta il Palermo in un calcio futuristico per utilizzazione di sinergie e nuovi modi (almeno per l'Italia) di concepire lo sviluppo di un club. I rosanero, entrati dal 4 luglio nella galassia anglo araba del City Group, voleranno a Manchester per allenarsi quattro giorni all'Etihad Campus, il quartiere generale del City di Guardiola, struttura capace di 16 campi di calcio, palestre e mezzi tecnologici all'avanguardia. E' la conferma dell'attenzione che la proprietà sin dal primo giorno ha voluto dare al fenomeno Palermo, consapevole del valore della città e delle potenzialità della sua tifoseria aldilà della categoria attuale o dei risultati contingenti. Un confronto che potrà dare molto a dirigenti e calciatori e non solo per il lavoro che verrà svolto sul campo.

Manchester City, il programma del Palermo di Corini

Il Palermo torna a respirare un'atmosfera europea insomma. C'erano stati i ritiri austriaci voluti da Zamparini, e, ovviamente, le splendide esperienze in Europa League (cinque partecipazioni dal 2005 al 2011), ma questa è tutta un'altra cosa. E potrebbe essere la prima tappa di un tour che diventa abituale. Ci sarà modo di capire come lavora una delle più grandi società del mondo ma intanto la squadra ha bisogno di crescere con sedute mirate al miglioramento della fase tattica e alla crescita di condizione individuale soprattutto dei nuovi arrivati. Il programma di massima è stato definito: già oggi pomeriggio il Palermo sosterrà un primo allenamento per passare nei tre giorni successivi, da martedì a giovedì, a due sedute giornaliere alternando lavoro in campo e in palestra. Nel pomeriggio di venerdì è annunciato un “allenamento congiunto” con la prima squadra del Nottingham Forest, due Coppe dei Campioni in bacheca, attualmente penultima in Premier League. L'appuntamento è previsto sul campo dell'Academy Stadium del Campus. Non è stato specificato se si tratterà di una vera e propria amichevole o comunque di un test agonistico, cosa che comunque è nei programmi di Corini. Sabato mattina ultimo allenamento mattutino a Manchester prima del rientro in sede.

Palermo, Doda resta a casa

Per la trasferta inglese convocati tutti i giocatori della rosa, con tre eccezioni: Nedelcearu e Saric, in questi giorni con le rispettive nazionali, e Massimiliano Doda. Il terzino albanese, comunica la società, non è riuscito a completare l'iter burocratico per ottenere il visto per entrare nel Regno Unito, e dovrà restare a Palermo, allenandosi con la Primavera. Continua per Doda, rimasto in sovrannumero e fin qui mai utilizzato, un periodo poco fortunato. Si conta invece di recuperare Accardi e Devetak fin qui indisponibili e Broh: il centrocampista sta smaltendo la distrazione muscolare che l'ha tenuto fuori dopo le prime due giornate e dovrebbe farcela per la ripresa, l'1 ottobre contro la sua ex squadra, il Sudtirol.

 


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