Buffon, il regalo a un 12enne ucraino in fuga dalla guerra

Il giovane profugo, anche lui portiere, ha incontrato il suo mito al Tardini prima del match di Serie B vinto dal Parma contro il Como
Buffon, il regalo a un 12enne ucraino in fuga dalla guerra
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PARMA - Anche nei momenti più difficili il calcio sa regalare brividi ed emozioni, che non sono mancate ieri al Tardini quando il piccolo Vlad, 12enne portiere e profugo ucraino in fuga da Leopoli a causa della guerra, ha potuto incontrare il suo mito Gianluigi Buffon e il presidente Kyle Krause prima del match di Serie B vinto dal Parma contro il Como.

Una sciarpa in regalo

È stato lo stesso club ducale a diffondere sui propri canali social un video dell'incontro tra il bambino e l'ex portiere della Juventus e della Nazionale, attuale numero uno gialloblù. Arrivato in Italia insieme alla madre Nadiia e alla sorella Anastasiia, il 12enne al momento vive con la nonna Mariya a Roma dove Vlad è stato 'adottato' dalla Scuola Calcio San Paolo Ostiense. Buffon, dopo aver letto le parole di stima del 12enne nei suoi confronti, insieme al Parma ha deciso di invitare la famiglia a vedere la partita contro i lariani (l'ex bianconero ancora ai box), regalando a Vlad una sciarpa della squadra e una piccola mascotte per la sorellina.


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