Pucciarelli, incubo finito: "Pescara, sono pronto: ci salveremo"

Arrivato in Abruzzo a gennaio e subito infortunatosi, l'attaccante è in rampa di lancio: "Non vedo l'ora di ricominciare. La classifica non è bellissima, ma abbiamo voglia di riscattarci"
Pucciarelli, incubo finito: "Pescara, sono pronto: ci salveremo"© Getty Images
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PESCARA - Tra speranze e anche qualche preoccupazione ci si avvicina al 20 giugno quando è programmata la ripresa del campionato di serie B. A due settimane dal nuovo fischio d’inizio del torneo cadetto i calciatori stringono i tempi per farsi trovare all’appuntamento con il calcio giocato nella miglior forma possibile. Scalpita più di altri in casa biancazzurra Manuel Pucciarelli. Uno sfortunato contrattempo fisico al suo primo allenamento a Pescara ha rimandato l’esordio stagionale dell’ex Chievo che non vede l’ora di tornare in campo. In palio c’è anche una possibile conferma in Abruzzo per la prossima stagione. Una cosa è certa. Il 29enne calciatore di origine toscana sta contando i giorni che lo separano da quello che sarebbe il debutto assoluto stagionale con la maglia del Pescara, dopo il suo arrivo a gennaio in riva all’Adriatico. Un giocatore che per caratteristiche avrebbe fatto comodo al Pescara in inverno e su cui ora conta il tecnico Legrottaglie per riprendere la marcia. "È vero. Per me tornare in campo sarà una emozione particolare. Avrei immaginato di esordire appena arrivato, ma ora pensò solo a far bene in queste partite che restano".

"Porte chiuse? Peccato, ma ci adegueremo"

Si riparte. Ottimista? "Certo. Ci hanno detto che sarà così e io e i mei compagni non vediamo l’ora di tornare a giocare e dimostrare il nostro valore, sperando che vada tutto bene sotto tutti i punti di vista". Come sta ora? "Sto bene. Sono a disposizione, ho risolto i problemi che avevo avuto appena arrivato a Pescara. Sto lavorando sodo per farmi trovare pronto. Manca un po’ il ritmo partita, ma questo, dopo tutto questo periodo di inattività, credo valga per tutti". Si torna in campo senza pubblico. "E questo è davvero un peccato. Mi sarebbe piaciuto giocare soprattutto all’Adriatico con il calore dei nostri tifosi. Giocare senza non è la stessa cosa, ma dobbiamo adeguarci". Si riparte con un Pescara al limite della zona calda. Preoccupato? "Io guardo avanti e non indietro. Certo la classifica non è bellissima, ma credo che abbiamo tutte le possibilità di risalire e riscattare sopratutto le ultime gare giocate, in cui non avevamo fatto benissimo. Abbiamo voglia di riscattare l’ultimo periodo prima dello stop"

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