Pescara, crisi senza fine: ultima chance per Breda

Nonostante l'organico rivoluzionato dal mercato i biancazzurri sono sempre più ultimi. Al tecnico serve un "miracolo" con l'Empoli
Pescara, crisi senza fine: ultima chance per Breda© LAPRESSE
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PESCARA - Aria pesante intorno al Pescara, sempre più ultimo solitario in classifica e reduce dalla quarta sconfitta consecutiva, in casa contro la Reggina. Ieri mattina i calciatori biancazzurri hanno trovato ad attenderli al centro sportivo Delfino Center di Città Sant’Angelo una delegazione di ultras (circa trenta) parecchio arrabbiati che, pur restando nei canoni di un confronto civile, hanno avuto un faccia a faccia durissimo con il tecnico Breda e i senatori. L’incontro è durato una ventina di minuti e le parti si sono lasciate con la promessa di rito della squadra di fare di tutto per cercare di evitare la retrocessione.

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Tutto a Empoli

Ora, detto che ci vorrebbe un miracolo per riuscirci, le buone intenzioni non hanno impedito alla società di ordinare un ritiro punitivo a tempo indeterminato, mentre nei confronti del trequartista Josè Machin il club ha deciso di prendere un provvedimento disciplinare, una multa consistente. Insomma, tutto l’ambiente è in fibrillazione, con il presidente Daniele Sebastiani particolarmente irritato anche perché nel mercato di gennaio non si è tirato indietro. Con colpevole ritardo, probabilmente, però almeno una specie di rivoluzione dell’organico è stata fatta. Purtroppo queste migliorie non sono state recepite a dovere dal tecnico Roberto Breda che sabato scorso è stato salvato solo dal turno infrasettimanale, perciò avrà un’altra chance domani sera ad Empoli, ma... sarà l’ultima [...]

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