Tornare subito in Serie A è la missione da compiere, il Sassuolo lo sa e la strada intrapresa è quella giusta con la terza sosta stagionale gestita al meglio grazie al 2° posto in classifica con 7 vittorie nelle ultime 9 giornate positive. L’amministratore delegato Giovanni Carnevali fa il tagliando al campionato: «Come si sta in B? Per noi è un mondo da scoprire che ancora conosciamo poco - ha detto a Trc - è chiaro che era meglio la A dove siamo stati 11 anni consecutivi e che vogliamo ritrovare prima possibile. Speriamo di riuscirci quest’anno, sappiamo che è difficile e nulla è scontato. Adesso dobbiamo continuare a portare a casa dei risultati buoni. Siamo ripartiti in questa stagione cambiando anche alcune persone, con la promozione a direttore sportivo di Francesco Palmieri che ha fatto un ottimo lavoro nelle giovanili. Quando siamo retrocessi, la prima cosa è stata contattare Fabio Grosso, per noi un elemento fondamentale: siamo soddisfatti del percorso che sta facendo, è un numero uno, siamo molto felici di lavorare con lui e potrà avere un grande futuro».
La corsa del Sassuolo alla vetta della serie B
Pisa, Sassuolo e Spezia sono in fuga? «Credo che alla lunga solo il Sassuolo possa scappare, così come penso che ci siano anche altri club di cui tenere conto. La B è lunga, bastano un paio di successi per cambiare le cose. Noi cerchiamo di mantenere sempre la nostra filosofia, provando a fare bel calcio. Abbiamo vinto anche a Lecce in Coppa Italia dopo un'otti-ma prestazione, magari in altre situazioni sei più in difficoltà perché gli avversari ti fanno respirare meno. Ora a San Siro con il Milan? Ne abbiamo vinte di partite».
Il ritorno in campo di Berardi
Il ritorno di Mimmo Berardi: «È riuscito a riprendersi con il sacrificio. Sta tornando come prima, non è ancora nelle condizioni giuste però lo sarà a breve. Berardi è il nostro campione. È normale pensare che in B non ci possa stare, speriamo non ci stia nemmeno il Sassuolo. L’obiettivo è salire con lui che sa prendere al meglio per mano anche tanti giovani per far capire loro come si fa a vincere le partite». Il futuro dell’attaccante è da scrivere: «Lui è un giocatore da grande club. Oggi sta rispondendo in modo molto positivo, è un ragazzo solare e capisce le possibili difficoltà. Questa società ce l’ha nel cuore anche lui e vuole contribuire a riportarla dove stava».
Carnevali sulla Roma: "Certe attenzioni sono gratificanti, ma..."
Carnevali e la Roma: «Certe attenzioni sono gratificanti, tuttavia attualmente tutto quello che mi riguarda è concentrato sul presente. Penso solo al Sassuolo. Mi faccio scivolare le cose molto velocemente, come mi sono fatto scivolare la retrocessione rimettendomi al lavoro per ripartire».