Koziello, si apre l’asta per il mediano del Nizza

E' francese, ha 20 anni e ha raccolto applausi nel girone d'andata, chiuso al quinto posto dal Nizza di Puel, l'allenatore in attività con più panchine (558) in Ligue 1. Koziello viene seguito dall'Arsenal.
Koziello, si apre l’asta per il mediano del Nizza
Stefano Chioffi
3 min

ROMA - Nizza non è solo una delle regine della Costa Azzurra, con i suoi yacht e i suoi alberghi di lusso. Ora ha cominciato a divertirsi anche con la squadra di calcio, affidata a Claude Puel, che è l’allenatore in attività con più panchine in Ligue 1 (558), mentre il record assoluto appartiene a quel vecchio santone di Guy Roux, 894 partite al timone dell’Auxerre e del Lens. Quinto posto in classifica, il Nizza ha chiuso il girone d’andata tra gli applausi: ha trascorso le vacanze di Natale e il Capodanno sognando la qualificazione in Europa. E il primo segreto di questa scalata nasce dall’esperienza di Puel, 54 anni, quarta stagione alla guida del club rossonero, un titolo e una Coppa di Francia nel 2000 al timone del Monaco, oltre a una Coppa Intertoto conquistata con il Lilla nel 2004. 

IL RILANCIO DI BEN ARFA - C’è la sapiente regia di Puel dietro la crescita del Nizza, in grado di cambiare spesso modulo in base alle caratteristiche dell’avversario: il più gettonato resta il 4-3-1-2, ma il tecnico ha presentato anche il 3-5-2, il 5-3-2 e il 3-4-1-2. Una varietà di soluzioni tattiche e il secondo migliore attacco del campionato dopo il Paris Saint Germain, finanziato dagli scecchi: trentadue gol in diciannove partite, ventinove punti, otto vittorie, cinque pareggi, sei sconfitte, ventitré reti subite. Due giocatori rilanciati: il centravanti Valere Germain (classe 1990), uscito dai piani del Monaco, e il trequartista Hatem Ben Arfa, arrivato da svincolato in estate dopo una serie di infortuni e di deludenti prestazioni in Premier League con il Newcastle e l’Hull City. Sono loro i capocannonieri del Nizza: sette gol a testa. Germain è stato preso in prestito fino a giugno. Ben Arfa ha ripreso a incantare come ai tempi dell’Olympique Lione, quando formava un tandem d’oro con Karim Benzema.

DICIOTTO PRESENZE E DUE GOL - Il Nizza è pronto a incassare un bel po’ di soldi, nei prossimi mesi, dalla cessione di un centrocampista cresciuto in casa. Si chiama Vincent Koziello, ha vent’anni, è un mediano-regista, ma ha imparato a muoversi anche da mezzala. Destro naturale: è una scoperta di Puel. Macina chilometri e non smarrisce mai la lucidità: costruisce il gioco e tampona. Piccolo (a livello anagrafico e anche fisicamente), ma dalla resistenza infinita: è alto un metro e 68, è nato a Grasse il 28 ottobre del 1995, ha giocato finora diciotto partite, ha segnato due gol (contro il Saint-Etienne e l’Olympique Lione), è blindato da un contratto sino al 2018 e si prepara a entrare nel giro della nazionale francese Under 21, diretta da Pierre Mankowski. 

L’ARSENAL IN PRIMA FILA - Piace all’Arsenal, è molto apprezzato da Wenger, ma concluderà il campionato nel Nizza. Un rendimento sempre elevato, due assist, qualità e spirito di sacrificio. E’ un’intuizione di Puel. Lo ha fatto esordire in Ligue 1 poco più di un anno fa, era il primo novembre del 2014: 1-3 in casa contro l’Olympique Lione, diciannove minuti in campo. Sette presenze nella scorsa stagione. Da agosto è diventato titolare. Si è distinto anche nella nazionale Under 20 di Francis Smerecki.


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