Pottker, il capocannoniere del campionato “Paulista”

Attaccante, ventidue anni, gioca nel Linense: è mancino, ha segnato sei gol (uno ogni 71 minuti) in cinque partite ed è la novità di questa prima parte del torneo.
Pottker, il capocannoniere del campionato “Paulista”
Stefano Chioffi
4 min

ROMA - Il campionato “Paulista” ha cambiato formula da due anni: venti club distribuiti in quattro gironi, sfide incrociate in un calendario che prevede quindici giornate, le prime due classificate di ogni gruppo si qualificano ai quarti di finale. L’obiettivo? Regalare un po’ di equilibrio e qualche sorpresa in più al torneo, come è avvenuto nella stagione della grande trasformazione, nel 2014, quando a interrompere il dominio delle storiche big (Corinthians, Palmeiras, Santos e São Paulo) era stato l’Ituano, una squadra di serie C allenata in quel periodo da Doriva, ex mediano, un anno con la maglia della Sampdoria dal 1999 al 2000. Il Corinthians ha vinto il “Paulista” per ventisette volte, ma negli ultimi sei anni a recitare un ruolo da protagonista è stato il Santos: quattro titoli, compreso l’ultimo, conquistato in finale contro il Ponte Preta.

LA CORSA - In Brasile, in questo periodo, si stanno svolgendo i campionati statali. E il “Paulista”, cominciato all’inizio di febbraio, serve anche a scaldare i motori in vista del “Brasileirao", che scatterà il 15 maggio e osserverà poi una pausa di quasi tre settimane (dall’8 al 26 giugno) in occasione della Coppa America, organizzata per la prima volta negli Stati Uniti per celebrarne il “Centenario». Calendario compresso, quello del “Campeonato Paulista", arrivato già alla sesta giornata. Il girone A è guidato (con dieci punti) dal São Bento e dal Linense, ma il Santos (a quota 9) deve recuperare una partita. Incertezza nel gruppo B: Palmeiras, Ponte Preta e São Bernardo si trovano in testa con sei punti, seguiti dall’Ituano (5) e dal Novorizontino (4). Nel girone C, invece, il São Paulo (dove gioca l’argentino Jonathan Calleri, ex Boca Juniors, già prenotato dall’Inter) guida la classifica insieme con la Desportiva Ferroviaria, club della città di Cariacica, con dieci punti, davanti all’Audax (9), al XV de Piracicaba (5) e al Capivariano. Vola, nel gruppo D, il Corinthians: quattro vittorie e due pareggi, 14 punti, staccati l’Esporte Clube Agua Santa (10) e il Mogi Mirim, il Red Bull Brasil e il Rio Claro, tutti e tre a quota 7.

IL CAPOCANNONIERE - La novità è il Linense, società che rappresenta l’orgoglio sportivo della città di Lins, distante 430 chilometri da San Paolo. Maglia bianca con bande orizzontali di colore rosso. Un elefante come simbolo e quasi 89 anni di storia: il club fu fondato il 12 giugno del 1927. Il Linense è al comando del girone A, è allenato da Moacir Junior e sta volando grazie all’attaccante William Pottker, capocannoniere del campionato “Paulista”, sei gol in cinque partite. Pottker ha segnato al Ponte Preta e al São Bernardo, realizzando anche due doppiette contro il Palmeiras e l’Agua Santa. Ha ventidue anni, li ha compiuti lo scorso 22 dicembre, è nato nel 1993. Il suo cartellino appartiene al Figueirense. E’ mancino, è veloce, è alto un metro e 80, pesa 78 chili: il suo nome completo è William de Oliveira Pottker. Negli ultimi cinque anni ha cambiato sei maglie: il Figueirense lo ha girato in prestito in Armenia al Gandzasar e in Giappone al Ventforet Kofu, prima di cederlo con la stessa formula al Red Bull Brasil e al Linense, dove sta segnando con una regolarità impressionante (un gol ogni 71 minuti) e dove si era già messo in luce nel 2015, prima di tentare l’avventura in Portogallo con il Braga B. William Pottker ha un idolo: Hulk, ex Porto, il centravanti acquistato nel 2012 dello Zenit Sant Pietroburgo per 55 milioni di euro e della nazionale brasiliana del ct Carlos Dunga. «Mi ispiro a Hulk, punto sulla forza e sulla potenza», ha dichiarato in passato. Il prestito al Linense terminerà l’8 maggio. Ha un contratto con il Figueirense fino al 31 dicembre del 2017.


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