Lucas Hernandez, la nuova scoperta di Simeone e dell’Atletico Madrid

E' un difensore centrale, ha 20 anni, gioca nella nazionale francese Under 20 e in questa stagione è stato schierato due volte titolare nella Liga dal tecnico argentino. Ha un contratto fino al 2019.
Lucas Hernandez, la nuova scoperta di Simeone e dell’Atletico Madrid
Stefano Chioffi
3 min

ROMA - Jan Oblak, sloveno come l’interista Samir Handanovic, contratto fino al 2021 con l’Atletico Madrid e clausola di rescissione da cento milioni di euro, è il portiere che ha subito meno gol a livello europeo: nella Liga, in ventotto partite, ha incassato dodici reti ed è rimasto imbattuto in diciotto gare, mettendo il lucchetto alla sua porta. Non è l’unico segreto, però, della squadra guidata dal “Cholo” Simeone. Il primo leader della difesa è l’uruguaiano Diego Godin. Un reparto, quello costruito dal tecnico argentino, che ha continuato a fare la differenza anche dopo la partenza del brasiliano João Miranda all’Inter: un prestito con obbligo di riscatto che ha fruttato al club madrileno quasi tredici milioni di euro. 

IL PATRIMONIO - Ora è Godin a guidare la linea a quattro, ma Simeone ha già trovato la coppia centrale del futuro: dopo José Gimenez, classe 1995, uruguaiano, ex Danubio, già venticinque presenze e tre gol nella nazionale di Oscar Washington Tabarez (che ha appena festeggiato i suoi dieci anni da ct), molto bravo nei colpi di testa, il tecnico argentino ha cominciato a lanciare nella mischia Lucas Hernandez, classe 1996, doppio passaporto francese e spagnolo, nato a Marsiglia quando il suo papà Jean-François (difensore centrale) giocava nell’Olympique. Hernandez è un’altra scoperta di Simeone, che lo ha utilizzato domenica scorsa - in trasferta contro il Valencia (3-1) - dal primo minuto accanto a Gimenez: terza presenza nella Liga in questa stagione, la seconda da titolare per Hernandez (dopo quella con l’Eibar), alto un metro e 83, entrato nel settore giovanile dell’Atletico Madrid quando aveva undici anni. 

LE GERARCHIE - E’ diventato ormai un jolly prezioso per Simeone, ma Lucas Hernandez viene impiegato anche dall’Atletico Madrid Under 20, allenato da Armando de la Morena: cinque partite e un gol contro l’Astana nella Youth League. Maglia numero diciannove, nato il 14 febbraio del 1996, mancino, Hernandez è uno dei gioielli della nazionale francese Under 20, diretta da Patrick Gonfalone. L’Atletico Madrid gli ha fatto firmare un contratto fino al 2019. Simeone gli ha regalato per la prima volta la vetrina della Liga nella scorsa stagione: era il 21 dicembre del 2014, due minuti in campo a Bilbao contro l’Athletic, gara vinta dalla squadra del “Cholo” per 4-1 (tripletta di Antoine Griezmann e gol di Raul Garcia). Quest’anno ha avuto spazio anche in Coppa del Re nella doppia sfida con il Reus Deportiu: era dicembre. Avventura terminata, per l’Atletico Madrid, nei quarti di finale contro il Celta Vigo. Anche il papà di Hernandez, Jean-François, ha giocato con i “colchoneros" dal 2000 al 2001 (quattordici presenze nella Liga). Simeone non è il primo allenatore argentino di Lucas Hernandez, che aveva già lavorato - nella categoria “Cadete B” dell’Atletico - con Claudio David Arzeno, ex centrale dell’Independiente e del Racing Santander.  


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