Zoet, 513’ senza subire gol nel Psv: ora la sfida con l’Ajax per il titolo

Il portiere olandese, 25 anni, è uno dei protagonisti in Eredivisie: insegue il secondo "scudetto" consecutivo con la squadra di Cocu, che è prima in classifica e precede di un punto l'Ajax. Domenica sera la gara che vale una stagione.
Zoet, 513’ senza subire gol nel Psv: ora la sfida con l’Ajax per il titolo
Stefano Chioffi
3 min

ROMA - Alla fine di agosto ha regalato un assegno da cinquantamila euro a una struttura che promuove e difende i diritti delle persone disabili: Jeroen Zoet, il portiere del Psv Eindhoven, ha deciso di devolvere in beneficenza il premio ricevuto come miglior giocatore in Eredivisie della scorsa stagione. Grandi parate e un impegno costante a livello sociale che ha contribuito alla sua crescita individuale. Zoet è uno dei leader della squadra allenata da Phillip Cocu, che ha vinto il titolo nel 2015 dopo sette anni. Una carriera che sta prendendo una piega importante. Maglia numero uno, Erwin Van der Sar come modello, un metro e 89, classe 1991, contratto fino al 2019. Zoet continua a essere uno dei valori aggiunti del Psv, che si prepara ad affrontare la partita che vale un campionato: quella con l’Ajax, in programma domenica sera (ore 20.45) a Eindhoven. 

LA VERITA’ - Il Psv è primo a quota 66 e ha un punto di vantaggio sulla squadra di Frank De Boer, quattro “scudetti” in cinque anni sulla panchina del club biancorosso. Jeroen Zoet contro Jasper Cillessen: una sfida a distanza tra due portieri che erano finiti qualche mese fa nei pensieri del Manchester United e di Louis Van Gaal, quando David De Gea spingeva per lasciare Old Trafford e firmare con il Real Madrid. Una trattativa, quella legata allo spagnolo, sfumata sul filo di lana. E così, alla fine, Zoet è rimasto al Psv e Cillessen (1989) ha proseguito la carriera nell’Ajax. L’imbattibilità di Zoet si è interrotta sabato scorso, in occasione del pareggio (1-1) con l’Heerenveen, che ha spezzato anche la brillante striscia di vittorie (dieci) del Psv in campionato. Non ha preso gol per 513 minuti: a mettere fine al suo record personale è stato Mitchell Te Vrede, un centravanti del 1991 che ha segnato finora nove reti in Eredivisie. 

CHAMPIONS AMARA - E’ una settimana bollente per il Psv, che ha sfiorato l’impresa in Champions League, terminando l’avventura negli ottavi di finale dopo i calci di rigore contro l’Atletico Madrid. Tra andata, ritorno e supplementari, per un totale di 210 minuti, Zoet ha blindato la sua porta davanti alla squadra di Diego Simeone. Un sogno spezzato dall’errore dal dischetto di Luciano Narsingh, che ha colpito la traversa all’ottavo tiro. L’Ajax è secondo, ma ha la difesa migliore del torneo: diciotto gol subiti, mentre il Psv ne ha incassati venticinque, perdendo comunque solo una volta, il 19 settembre, sul campo dell’Heracles Almelo (1-2). I “lancieri”, invece, sono stati sconfitti dall’Utrecht (0-1) e nella gara d’andata in casa con il Psv (1-2).

DUE TROFEI - Zoet è nato a Veendam il 6 gennaio del 1991, ha venticinque anni, ha giocato due partite nella nazionale olandese, dove il titolare è Cillessen. Ma la mancata qualificazione alla fase finale dell’Europeo e l’ingresso del ct Danny Blind potrebbero stravolgere le gerarchie. Zoet è cresciuto nel vivaio del Psv, che lo ha tesserato all’età di quindici anni dopo averlo visto giocare tra i baby del Veendam. Il suo cartellimo ha una valutazione di mercato che si aggira intorno ai sei milioni di euro. Con il Psv ha conquistato nel 2015 il titolo e la Supercoppa d’Olanda, in finale contro il Groningen. E’ alla terza stagione da titolare con il Psv, che lo aveva mandato a fare esperienza - dal 2011 al 2013 - nell’Rkc Waalwijk.


© RIPRODUZIONE RISERVATA