Bergwijn, l’ultima scoperta del Psv Eindhoven: è il jolly di Cocu, che insegue il terzo titolo di fila

Ha diciotto anni, è un'ala, ha un contratto fino al 2021: si è fatto conoscere nella nazionale olandese Under 19, guidata da Winter, ex centrocampista della Lazio e dell'Inter. Subito titolare nella prima giornata di campionato, gara vinta dal Psv per 2-1.
Bergwijn, l’ultima scoperta del Psv Eindhoven:  è il jolly di Cocu, che insegue il terzo titolo di fila
Stefano Chioffi
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ROMA - La rinascita del Psv Eindhoven ha un’impronta precisa, quella di Phillip Cocu, l’allenatore olandese più apprezzato della nuova generazione insieme con Frank De Boer, ex Ajax, quattro titoli consecutivi sulla panchina del club di Amsterdam, ingaggiato nelle ultime ore dall’Inter dopo il divorzio con Roberto Mancini. Il Psv è tornato protagonista seguendo i principi e le idee di Cocu, classe 1970, coetaneo di De Boer: terzino o esterno sinistro durante la carriera da giocatore, dinamismo e rendimento garantito, alla guida dei biancorossi dal 2012, quando ha preso il posto di Fred Rutten. Un lavoro profondo, impostato dalle radici, pescando sempre con sapienza dal vivaio: il 4-3-3 come modulo di base, rivisitato a volte in un 4-2-1-3. 

I SUOI MAESTRI - Cocu è cresciuto alla scuola di Louis Van Gaal, quando era al Barcellona: ha avuto come riferimenti anche Dick Advocaat e Ronald Koeman. Ha sconfitto un tumore alla schiena nel 2014, è tornato in tuta dopo pochi mesi dall’intervento e ha aiutato il Psv a riprendere la leadership in Olanda: due scudetti di fila (2015 e 2016), una Coppa d’Olanda (2012) e due Supercoppe (2015 e 2016). Eindhoven è casa sua, è la città in cui è nato il 29 ottobre del 1970: feeling perfetto con la società, ha un contratto fino al 2019. Nessuna tentazione, per il momento, di guardarsi intorno.

LA SUPERCOPPA - La nuova stagione è cominciata nel pieno rispetto del copione: vittoria per 1-0 in Supercoppa contro il Feyenoord di Dirk Kuyt, grazie a un gol di Davy Pröpper (1991), uno dei centrocampisti più interessanti in Eredivisie. E anche il campionato è ripartito nella maniera giusta: colpo in trasferta sul campo dell’Utrecht, 2-1 in rimonta con un’altra rete della mezzala Pröpper e un lampo della mezzapunta Gaston Pereiro (1996), passaporto uruguaiano. 

DAL CAMPO AL MERCATO - Ha carta bianca nel Psv: Cocu è un manager con pieni poteri, dagli schemi alla scrivania. Decisive le sue indicazioni anche sul mercato. In estate ha chiesto e ottenuto la conferma di tutti i pezzi pregiati: da Pröpper all’altra mezzala Jorrit Hendrix (1995), dal terzino sinistro Jetro Willems (1994) al centravanti Luuk De Jong (1990, capocannoniere dello scorso campionato con ventisei gol), dal laterale destro Santiago Arias (1992, colombiano) a Gaston Pereiro. E’ partito solo lo stopper Jeffrey Bruma (1991), seguito in passato anche dall’Inter e dalla Lazio: è stato ceduto al Wolfsburg in cambio di undici milioni e mezzo di euro. Ora è Nicolas Isimat-Mirin (1991) a giocare al centro vicino al messicano Hector Moreno (1988).

SOTTO OSSERVAZIONE - Il Psv cerca il terzo titolo consecutivo: proverà a sfruttare il vantaggio di una squadra già collaudata rispetto all’Ajax, che ha perso Arkadiusz Milik (volato al Napoli) e ha cambiato allenatore (Peter Bosz). Anche il Feyenoord tenterà di infilarsi nella corsa al primo posto. Ma il Psv sogna il triplete. E nei piani di Cocu c’è anche la consacrazione imminente di qualche altro talento come l’ala Steven Bergwijn, diciotto anni, preferito a Gaston Pereiro nella prima giornata di Eredivisie; quarantacinque minuti in campo, tra guizzi e spunti eleganti. E’ un destro naturale che si adatta a giocare anche sulla fascia sinistra: è alto un metro e 78, è molto veloce, ha un dribbling brillante. 

L’UNDER 19 DI WINTER - Cocu lo ha visto crescere, è convinto che sia già pronto per il grande salto. Bergwijn si è messo in luce nella nazionale olandese Under 19: tredici partite e otto gol con il ct Aron Winter, ex centrocampista della Lazio e dell’Inter. E’ nato ad Amsterdam l’8 ottobre el 1997, il Psv lo ha soffiato all’Ajax quando Bergwijn aveva tredici anni, lo ha preso nel 2011 e lo ha inserito nelle squadre del vivaio. Bergwijn, nel 2014, aveva partecipato anche al Torneo di Viareggio: l’allenatore del Psv baby era Pascal Jansen. Ha debuttato in Eredivisie il 10 maggio del 2015 contro l’Heracles Almelo (2-0): un premio ricevuto da Cocu. Con la squadra Under 21, nella scorsa stagione, ha segnato nove gol in venti gare. Un mese fa, il 6 luglio, ha prolungato il suo contratto con il Psv fino al 2021.


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