Skov, asta aperta per l’ala destra del Copenaghen

E' danese, ha 22 anni, ha segnato nove gol in campionato e uno in Europa League: è costato un milione di euro, è arrivato a gennaio dal Silkeborg, ora lo seguono l'Ajax e il Psv Eindhoven.
Skov, asta aperta per l’ala destra del Copenaghen
Stefano Chioffi
3 min

ROMA - Si muove in autobus, prende ogni giorno il “9A” alla fermata di Glostrup, periferia di Copenaghen, a duecento metri dal suo bilocale in affitto: ascolta un po’ di musica con le cuffiette e raggiunge il campo di allenamento con lo zaino sulle spalle e il cappello di lana, ma prima di entrare negli spogliatoi spegne il cellulare come i suoi compagni, nel rispetto delle regole interne e del cartello appeso alla porta (“No phone tollerance”). Robert Skov può diventare il nuovo affare del Copenaghen: danese, ala destra, nove gol e quattro assist in quindici partite di campionato, applausi ed elogi anche in Europa League (quattro presenze e una rete al Bordeaux). FCK Tv, il canale del club (36.840 iscritti su Youtube), gli ha dedicato un servizio di sei minuti raccontando la sua giornata-tipo: dal viaggio in pullman all’arrivo nel centro sportivo, l’intervista davanti al suo armadietto, dalle sue passioni ai suoi traguardi. 

LA FIRMA - E’ costato un milione di euro, è stato acquistato all’inizio di gennaio, dopo che si era fatto conoscere nel Silkeborg (trentadue gol in quattro stagioni, ma solo due da titolare). Ha firmato un contratto fino al 30 giugno del 2022. Scatto, dribbling, tiro, grande velocità. Il Psv Eindhoven (tre titoli nelle ultime quattro stagioni, allenato ora dall’ex milanista Mark Van Bommel) e l’Ajax hanno cominciato a farlo seguire dai loro osservatori in Danimarca. Ha ventidue anni, è nato il 20 maggio del 1996, è alto un metro e 83, gioca sulla fascia destra nel 4-4-2 di Staale Solbakken e si prepara a sbarcare presto nella nazionale maggiore, guidata dal ct Age Hareide. Ha trovato posto nella Top 11 della  “Superligaen” danese: una media di 3,3 tiri a partita, l’84,9% di passaggi riusciti, 1.084 minuti in campo. 
IL CONTROPIEDE - Indossa la maglia numero 29, ha esordito nel Copenaghen il 4 febbraio del 2018, affrontando il Bröndby (0-1). Ha avuto come compagno per qualche mese anche il portiere Robin Olsen, scelto dalla Roma per sostituire Alisson. In contropiede può fare la differenza, sfruttando i suoi cambi di marcia. Splendida l’intesa con Viktor Fischer, 24 anni, tornato in Danimarca dopo una partenza promettente nell’Ajax e due esperienze faticose nel Middlesbrough e nel Mainz. Skov ricorda per caratteristiche Dennis Rommedahl, l’ex attaccante esterno del Psv Eindhoven e dell’Ajax che ora ha 40 anni. E’ il gioiello del Copenaghen, primo in classifica dopo quindici giornate con 34 punti, due in più dei campioni in carica del Midtjylland. E’ il migliore cannoniere della squadra allenata da Solbakken insieme con il centravanti senegalese Dame N’Doye, classe 1985, ingaggiato in estate dopo che si era svincolato dal Trabzonspor: hanno segnato nove gol a testa, uno in meno rispetto a Kamil Wilczek, l’attaccante polacco del Bröndby.

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