ROMA - C’è un impegno morale che vale più di una carta privata e di una trattativa ancora da approfondire. Il Real Madrid ha stretto un’alleanza con il Flamengo. È come se non esistessero quegli 8.000 chilometri di distanza da Rio. Il motivo? Il vincolo creato dopo l'affare legato a Vinicius Junior, diciotto anni, ala sinistra, uno dei pochi a restare a galla nella stagione da incubo vissuta dal Real, il bambino d’oro che il presidente Florentino Perez aveva preso nella scorsa estate dal Flamengo per 45 milioni.
LA STRADA - Rapporti di amicizia che garantiscono ora al Real Madrid un diritto di prelazione su Reinier, classe 2002, diciassette anni, trequartista, un idolo di nome Zinedine Zidane. Gli osservatori di Perez lo hanno scoperto durante il Sudamericano Under 17 che si è svolto tra marzo e aprile fa in Perù e che è stato vinto dall’Argentina di Matias Palacios e Matias Godoy. Reinier ha segnato tre gol, è entrato nella Top 11 votata dai giornalisti che hanno seguito la manifestazione, una vetrina speciale.
"COPA DO BRASIL" - Ha cominciato la carriera nel Vasco da Gama e l’ha proseguita nel Fluminense, prima di sposare il Flamengo. Reinier Jesus Carvalho, questo il suo nome completo, è nato il 19 gennaio del 2002 a Brasilia, è alto un metro 85, indossa la maglia numero 10 nel Flamengo baby: anche il Paris Saint Germain, il Manchester United e il Liverpool hanno chiesto informazioni su questo fantasista, che unisce l'estro alla potenza, capace di accendere il gioco con i suoi slalom e i suoi dribbling, ma in grado anche di funzionare nel ruolo di finto centravanti. Ha regalato al Flamengo la “Copa do Brasil” Under 17 realizzando una doppietta in finale nel derby con il Fluminense. Invenzioni e gol: trenta in una stagione nella squadra Under 15. Il Real Madrid ha le chiavi per portarlo in Spagna. Non sarà un problema di prezzo: questo il messaggio che Perez ha spedito al Flamengo.