Dominguez, il Bologna cerca l’accordo con il Velez

E’ argentino, ha 21 anni, è una mezzala, sogna la Serie A ed è il primo nome della lista del direttore sportivo Sabatini per potenziare il centrocampo.
Dominguez, il Bologna cerca l’accordo con il Velez
Stefano Chioffi
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ROMA - Ogni mattina a Liniers, case in affitto e operai, ma anche dipendenti pubblici e salari da ceto medio, la sveglia suona presto: è uno dei quarantotto quartieri di Buenos Aires, qui Carlitos Bianchi conta quasi più di un ministro e del sindaco, perché in questo quadrilatero di palazzi e tram, di strade e semafori, ha dimostrato che nel calcio la scintilla può arrivare anche da un’idea di gioco e non solo dal conto in banca di un presidente. A Liniers, 44.000 abitanti in un'area di 5,4 chilometri quadrati, centri commerciali e una nuova stazione ferroviaria, sono quasi tutti tifosi del Velez Sarsfield, che con Bianchi ha vinto una Coppa Libertadores contro il San Paolo di Telé Santana e una Coppa Intercontinentale contro il Milan di Baresi e Maldini. Era il 1994, ma quella squadra allenata da Carlitos Bianchi è entrata nella collezione delle grandi imprese firmate dai club argentini. Ricordi scolpiti: l’altra faccia di una Roma, quella giallorossa, che non raggiunse mai un feeling con Bianchi, rischiando addirittura di dover salutare un giovanissimo Francesco Totti, richiesto all’epoca (era il 1996) in prestito dalla Sampdoria.

LA SUPERLIGA - Il Velez non vince il campionato dal 2013, ma ha trovato spesso la formula per contrastare i club più potenti. Dieci titoli: solo il River Plate (35), il Boca Juniors (27), Independiente (14) e il San Lorenzo (12) ne hanno collezionati di più. Un vivaio di valore, di qualità, in grado di reggere il confronto con quello dei colossi della Superliga. Ora la nuova espressione del mitico “Fortin”, come viene chiamato lo stadio Josè Amalfitani, è Nicolas Dominguez, mezzala che ha stregato il Bologna: il direttore sportivo Sabatini lavora per portarlo in Italia, è la soluzione più gradita per potenziare il centrocampo. Il nodo è costituito dal prezzo: il suo cartellino costa quindici milioni, il doppio della cifra offerta dalla società di Saputo.

IL CHOLO SIMEONE - C’è un precedente suggestivo. Dominguez gioca nello stesso ruolo e indossa la stessa maglia che alla fine degli Anni Ottanta aveva permesso a Diego Simeone di imporsi nel Velez e di farsi ingaggiare dal Pisa di Romeo Anconetani. Grinta, ritmo, pressing, tanti palloni recuperati e distribuiti con logica. Un fisico già formato, strutturato, un metro e 79, destro naturale, Modric e Verratti sono i suoi modelli europei.

I CONSIGLI DI HEINZE - Dinamico, rapido, elegante, ma anche concreto e potente. Ha ventuno anni, è nato a Buenos Aires il 28 giugno del 1998. Sessantuno partite, quattro gol e quattro assist nella Superliga: la svolta dopo l’arrivo in panchina di Gabriel Heinze, ex difensore del Real Madrid, del Paris Saint Germain, della Roma e del Manchester United. Ha un contratto fino al 2021, il suo procuratore è Matias Sabbag. Cerca un posto in Serie A, è in corsa con Pedro Obiang, altra soluzione valutata dal Bologna. Il Velez aspetta la proposta giusta.


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