Giffard e la favola della Cultural Leonesa: eliminato Simeone

Il portiere francese, 22 anni, semiprofessionista, è stato uno degli artefici della partita perfetta contro l’Atletico Madrid, battuto in Coppa del Re per 2-1 ai supplementari dalla Cultural Leonesa, che partecipa al campionato di Serie C
Giffard e la favola della Cultural Leonesa: eliminato Simeone
Stefano Chioffi
2 min

ROMA - La Cultural Leonesa gioca in Segunda Division B, che corrisponde alla nostra Serie C: è seconda in classifica e può contare su una rosa di ventuno calciatori semiprofessionisti che vale quasi cinque milioni di euro, meno dell’ingaggio di João Felix, che ne guadagna sette all’anno e ne è costati 127 in estate, l’affare più oneroso nella storia dell’Atletico Madrid. Il 23 gennaio rappresenterà per sempre una data da festeggiare in Plaza Mayor nel calendario di chi vive a Leon ed è tifoso della Cultural Leonesa, riuscita a eliminare nei sedicesimi di Coppa del Re il Cholo Simeone e l’Atletico Madrid, battuti per 2-1 in rimonta ai supplementari.

LA FAVOLA - Il giorno più bello per la Cultural Leonesa, che ha partecipato solo una volta - nel 1955-56 - alla Primera Division e nel 2023 celebrerà il suo centenario. E’ allenata da José Manuel Aira e ha un presidente qatariota, Mohammed Khalifa Al-Suwaidi, amministratore delegato di Aspire Zone, complesso sportivo di Doha. Sogna la promozione nella Serie B spagnola e aspetta adesso di affrontare il Valencia negli ottavi di Coppa del Re. Gioca in uno stadio che si chiama “Reino de Leon”, con i suoi 13.400 spettatori. Il giocatore più amato è stato Mariano Arias Chamorro Marianin, ex centravanti, 101 gol tra il 1967 e il 1978, mentre l’acquisto più caro è stato il centrocampista Señé, costato 400.000 euro nel 2017 e ora al Maiorca.

IN PRIMA PAGINA - Leon ha 140.000 abitanti ed è una delle tappe fisse nel percorso dei fedeli che raggiungono il Santuario di Santiago di Compostela. L’impresa contro l’Atletico Madrid è stata firmata dai gol del terzino sinistro Julen Castañeda (1990) e dell’attaccante Sergio Benito, vent’anni, in prestito dal Rayo Vallecano. Benito aveva già segnato nel primo turno della Coppa del Re contro il Las Rozas e nel secondo contro l’Huesca. Anche le parate di Lucas Giffard, 22 anni, francese, riserva in campionato di Leandro Montegud, hanno contribuito alla partita perfetta. Ha giocato in passato nel Real Aviles e nel Caudal. La Cultural Leonesa l’ha preso in estate dopo averlo scoperto durante un “Foot Talent” a Salamanca: un evento che dura due settimane e al quale partecipano ragazzi in cerca di un ingaggio. Giovedì sera, allo stadio “Reino de Leon”, è diventato un altro dei protagonisti di una notte meravigliosa, chiusa davanti ai microfoni delle radio e delle tv.


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