Tuanzebe, a Napoli per ripetere la scalata di Tomori nel Milan

Difensore centrale o terzino destro, 24 anni, doppio passaporto (inglese e congolese): arriva in prestito dal Manchester United per mezzo milione di sterline, dopo sei mesi all’Aston Villa. E’ stato lanciato da Mourinho
Tuanzebe, a Napoli per ripetere la scalata di Tomori nel Milan
Stefano Chioffi
5 min

Arriva a Napoli con un'ambizione precisa: sfruttare questi sei mesi in prestito per convincere il presidente De Laurentiis a riscattarlo, ad acquistarlo a titolo definitivo, come è riuscito a fare il suo amico Tomori nel Milan. Axel Tuanzebe è pronto ad abbracciare il Napoli, non si sente di passaggio, è la sfida che cercava, anche se nelle gerarchie di Spalletti partirà dietro a Koulibaly e a Rrahmani. Prende il posto di Manolas, che ha deciso di tornare in Grecia, all’Olympiacos. Tuanzebe ha lasciato il Manchester United senza rimpianti, così come Tomori aveva salutato il Chelsea nel gennaio del 2021.

Lo manda Mourinho

Difensore centrale, si adatta a una linea a quattro o a tre. Ha temperamento, punta sulla rapidità, sull’anticipo, si fa rispettare nei duelli di testa. E’ una scoperta di José Mourinho: lo Special One gli ha cambiato la carriera, lo ha lanciato in Premier e in FA Cup. Ora lo ritroverà da avversario in Italia, proprio come Tomori, che Tuanzebe conosce dai tempi della nazionale inglese Under 20, quando erano tra i punti di forza della squadra guidata da Paul Simpson. Ha ventiquattro anni, è nato il 14 novembre 1997 a Bunia, nella Repubblica Democratica del Congo. E’ alto un metro e 85. Si è trasferito in Inghilterra con i suoi genitori all’età di quattro anni.

Non c'è alcun diritto di riscatto per i campani

Il calcio è stato sempre la sua grande passione. Ha cominciato a giocare sui campi della St Cuthbert’s RC High School, a Rochdale, sobborgo di Manchester. Ma da bambino si era fatto apprezzare anche in altri sport: dal cross-country al salto triplo. Ha un fratello, si chiama Dimitri, ex attaccante del Clitheroe. Il Napoli ha un fascino speciale, è ancora Maradona anche nei pensieri di Tuanzebe, che ha interrotto il rapporto con l’Aston Villa per tornare al Manchester United e accettare la proposta di De Laurentiis. Mezzo milione di sterline per il prestito, ma niente diritto di riscatto, perché i Red Devils non hanno intenzione di perderlo. Nel club di Birmingham era spesso titolare con Dean Smith in panchina, ma dopo l’arrivo di Steven Gerrard era diventato la riserva di Mings e Konsa.

Con lo United ha esordito in Coppa d'Inghilterra nel 2017

E’ cresciuto nel settore giovanile del Manchester United e ha un contratto fino al 2023. Mourinho lo fece esordire in Coppa d’Inghilterra il 29 gennaio del 2017 contro il Wigan: i Red Devils vinsero per 4-0 con i gol di Fellaini, Smalling, Mkhitaryan e Schweinsteiger. Tuanzebe entrò in campo negli ultimi ventidue minuti al posto di Fosu-Mensah, nel ruolo di terzino destro. Ha sempre giocato solo nel Manchester United e nell’Aston Villa, dove nel 2019 aveva contribuito alla promozione in Premier, tornando poi per due stagioni a Old Trafford (14 presenze in Premier, 5 in Champions e 6 in Europa League). E’ un difensore centrale, ma può essere schierato anche sulla fascia destra e nella posizione di mediano. Ha due modelli: Eric Bailly, ivoriano del Manchester United, e lo spagnolo Javi Martinez, ex pilastro del Bayern e ora - a fine carriera - stella del Qatar Sports Club.


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