Mikael, una tripletta per fare innamorare la Salernitana

Il centravanti, 22 anni, è l’ultima intuizione di Sabatini: dagli otto gol nel “Brasileirão” allo show di sabato sera contro il Nautico nella “Copa do Nordeste”
Mikael, una tripletta per fare innamorare la Salernitana
Stefano Chioffi
4 min

Soprannome suggestivo: “o imperador”, l’imperatore. Gli è stato trovato sui social dai tifosi dello Sport Recife, perché Mikael allo stadio Adelmar da Costa Carvalho era stato paragonato per struttura muscolare e potenza all’ex interista Adriano, una carriera bruciata dagli eccessi, talento inquieto e smarrito, passato dalla vetta all’abisso, che oggi ha trentanove anni, vive a Rio de Janeiro e ha un figlio quattordicenne considerato una promessa del Gremio. Mikael è la nuova scommessa di Walter Sabatini, che ha deciso di portarlo alla Salernitana per inseguire la salvezza. Ha ventidue anni, è alto un metro e 84, è mancino, è nato a Bacabal, nello stato del Maranhão, il 28 maggio del 1999. Centravanti robusto e agile, si sente pronto per gli esami del calcio europeo. Ricchezza di colpi e mentalità da professionista, uno stile di vita diverso da quello di Adriano: niente discoteche, mai un ritardo agli allenamenti.

Il prezzo e il cartellino

Arriva in prestito, è costato ottocentomila euro. Scatterà l’obbligo di riscatto se la Salernitana eviterà la retrocessione. Già fissato il prezzo: due milioni e 725 mila dollari. In Brasile, il sito di Globo Esporte ha rivelato che il 70% del cartellino appartiene allo Sport Recife e il 30% all’attaccante. Mikael ha preso il primo aereo per l’Italia con un’idea: consacrarsi in Serie A. Nell’ultimo “Brasileirão”, vinto dall’Atletico Mineiro di Hulk, ha segnato otto gol, che non hanno permesso però allo Sport Recife di restare in Serie A: uno al Bahia, uno al Gremio, uno alla Juventude, due all’Atletico Goianiense, uno all’America di Minas Gerais, uno al Ceará e uno all’Athletico Paranaense

Cinque gol in due gare

Il suo nome completo è Mikael Filipe Viana de Sousa. Istinto, progressione, maturità: così viene descritto dai cronisti che seguono lo Sport Recife. Ha battezzato il 2022 da “imperador”. Giovedì 27 gennaio ha realizzato una doppietta nella prima giornata del campionato Pernambucano contro il Sete de Setembro. E due giorni dopo, sabato sera, è stato protagonista nella “Copa do Nordeste” mandando al tappeto il Nautico con una tripletta. La partita è finita 3-2 ed è stata seguita da Sabatini, pronto ad accelerare la trattativa con lo Sport Recife, allenato da Gustavo Florentín

Numeri e statistiche

Dopo la sua cessione, il presidente Yuri Romão e il suo vice Augusto Carreras hanno annunciato anche la partenza di un altro talento dello Sport Recife, la mezzala Gustavo, diciannove anni, che ha firmato per lo Shabab Al-Ahli, club degli Emirati Arabi. Tra campionato e coppe, Mikael ha realizzato ventuno gol in sessantasette partite. Ha avuto come compagno, fino a dicembre, anche Hernanes, ex LazioInter e Juve. Nel 3-4-2-1, da unica punta, ha trovato la sua dimensione, sfruttando spesso i passaggi in profondità di Italo, Ronaldo ed Everton Felipe. A Recife è cresciuto: lo stadio Adelmar da Costa Carvalho è diventato il suo regno dopo le esperienze nell’America e nel Confiança. Ora vuole aiutare la Salernitana a rimanere in Serie A.


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