Carlos Soler, l’obiettivo di Xavi per il Barcellona del futuro

Regista o mezzala, 25 anni, gioca nel Valencia: undici gol e cinque assist in campionato. Ha il contratto in scadenza nel 2023 e una clausola da 150 milioni
Carlos Soler, l’obiettivo di Xavi per il Barcellona del futuro© Getty Images
Stefano Chioffi
3 min

Xavi viene considerato come "un amico di famiglia" dal presidente Laporta e dai 230.00 soci del Barcellona: il suo tiki-taka è un culto, uno stile di gioco, un’identità tattica, una filosofia che si ama e non si discute. Eppure l’ingresso da allenatore di Xavi, riportato al Camp Nou lo scorso 6 novembre dopo l’esperienza all’Al-Sadd, non è scivolato via sul velluto: 33 partite, una media di 1,88 punti, lo splendido 4-0 rifilato al Real Madrid al Bernabeu, ma anche il -15 in classifica su Carlo Ancelotti (campione di Spagna con quattro turni di anticipo) e l’eliminazione subita nei quarti di Europa League contro l’Eintracht Francoforte. Bilancio inferiore alle aspettative. Il suo predecessore, Ronald Koeman, viaggiava alla media di 1,96 punti. 

Le manovre su Soler

Xavi è il presente e il futuro del Barcellona. Ha pieni poteri, come certifica il mercato invernale: Aubameyang, Ferran Torres, Adama Traoré. E poi i rinnovi di Gavi, Pedri, Ansu Fati, Ronald Araujo. Laporta ha promesso altri colpi in estate. Tra gli osservati c’è Carlos Soler, regista o mezzala, 25 anni, entrato nei ragionamenti di Xavi. Gioca nel Valencia, ha il contratto in scadenza nel 2023 e non ha intenzione di rinnovarlo. Ha imposto la sua linea negli ultimi colloqui avuti con il club di Peter Lim, imprenditore di Singapore. 

La clausola da 150 milioni

Il quotidiano As ha scritto, qualche giorno fa, che Soler si sarebbe già promesso al Barcellona. Il Valencia si è risentito, ha diffuso un comunicato per smentire questa indiscrezione. Soler ha una clausola da 150 milioni, che però perde valore in relazione alla scadenza del suo impegno con il Valencia. E’ la pedina che Xavi vorrebbe inserire nel telaio del Barcellona accanto a Gavi, Pedri, De Jong Kessie, che si svincola dal Milan ed è stato già prenotato. Soler si affida al procuratore Rodri Baster. È un centrocampista totale: dinamismo, qualità, distribuzione del pallone, tackle, undici gol e cinque assist in campionato con la squadra allenata da Pepe Bordalas. Piace a Xavi e si è conquistato anche la stima di Luis Enrique, che lo ha fatto debuttare nella Spagna il 2 settembre del 2021 contro la Svezia: titolare e subito in gol. Da allora ha piantato le tende in nazionale: sei presenze e due reti (l’altra alla Georgia). E’ alto un metro e 80, è un destro naturale, è nato il 2 gennaio del 1997 a Valencia, dove ha costruito la sua carriera e gli è stata consegnata la maglia numero dieci.


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