Lukeba, che tandem con il milanista Kalulu nella Francia Under 21

Non solo Aouar, Caqueret e Cherki: l’Olympique Lione aspetta in estate l’offerta giusta anche per questo difensore centrale del 2002, diventato titolare nella squadra allenata dall’olandese Bosz
Lukeba, che tandem con il milanista Kalulu nella Francia Under 21© EPA
Stefano Chioffi
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Prendendo in esame i club dei cinque campionati europei più prestigiosi, l’Olympique Lione non può esibire un fatturato da “first class”, anche se nel 2022 - in base alle stime dei suoi analisti - dovrebbe raggiungere quota 220 milioni. Non fa parte del circolo dei vip, ma partecipa da venticinque anni alle coppe, ha uno stadio moderno e sponsorizzato da Groupama, oltre a un presidente (Jean-Michel Aulas) che vende i suoi talenti a peso d’oro ed è stato capace di vincere in passato la Ligue 1 per sette volte di fila. Solo il Bayern (dieci) e la Juve (nove), nelle cinque Leghe top, hanno saputo scrivere un’epoca più lunga ed emozionante di quella vissuta dal Lione tra il 2002 e il 2008.

IL SEGRETO DEL VIVAIO - E’ un club che ha saputo sempre investire sui giovani. Ha lanciato Benzema ed Essien, Lacazette e Tolisso, Mendy e Ndombélé, messo all’asta per sessanta milioni e tornato poi nello scorso gennaio in prestito dal Tottenham, dove faticava a trovare spazio nel 3-5-2 di Conte. L’ultima plusvalenza è stata quella legata a Bruno Guimarães, il regista brasiliano scoperto nell’Athletico Paranaense e ceduto durante il mercato invernale per quarantadue milioni al Newcastle, protagonista di una favolosa rimonta salvezza dopo il cambio di proprietà e l’ingresso di PIF, il fondo sovrano dell’Arabia Saudita.

LA NUOVA GIOVENTÙ - In estate la gioielleria resterà aperta. Aulas aspetta solo l’offerta giusta. Vetrina ricca: dalla mezzala Houssem Aouar al mediano Maxime Caqueret, dal terzino destro Malo Gusto all’ala Rayan Cherki. Tra i talenti valorizzati dal tecnico olandese Peter Bosz, ex Ajax, Borussia Dortmund e Bayer Leverkusen, c’è anche un difensore centrale del 2002: si chiama Castello Junior Lukeba, francese con origini angolane. Ha firmato il suo primo contratto da professionista nello scorso luglio: accordo che il 3 gennaio è stato ritoccato a livello economico e prolungato fino al 2025. Ora costa quindici milioni. Ha debuttato in Ligue 1 il 7 agosto del 2021 contro il Brest (1-1): novanta minuti da titolare. Ventiquattro partite e due gol in campionato. E’ alto un metro 84, è mancino: muscoli, forza atletica, tackle, protezione del pallone. Si è fatto ammirare anche in Europa League (sei presenze). Lukeba è nato a Lione il 17 dicembre del 2002 ed è cresciuto nel vivaio dell’Olympique. Ha diciannove anni, ma ha già esordito nella Francia Under 21 di Sylvain Ripoll: lo scorso 28 marzo, a Calais, ha giocato accanto al milanista Kalulu nella sfida vinta per 5-0 contro l’Irlanda del Nord.


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