Aaron Hickey si è rivelato uno splendido affare per il Bologna: è arrivato in Italia a diciotto anni, è andato a scuola da Mihajlovic e nel giro di due stagioni è diventato un terzino sinistro molto apprezzato in Serie A e anche all’estero. E’ costato un milione e settecentomila euro, ora lo cerca la Premier League: l’Arsenal è in prima fila. E’ pronto a traslocare. Un po’ come era capitato nella scorsa estate al giapponese Tomiyasu, preso dal Tottenham. Dopo Hickey, scoperto nell’Heart of Midlothian e autore di cinque gol nell’ultimo campionato, il Bologna aveva individuato a gennaio un altro talento della Scottish Premiership: Calvin Ramsay, diciotto anni, terzino destro dell’Aberdeen. Sinisa lo aspettava a Casteldebole, aveva suggerito ai dirigenti di farlo crescere vicino a Hickey. La trattativa sembrava quasi chiusa, poi c’è stata una retromarcia da parte del club scozzese.
L’OFFERTA DI KLOPP - Stesse caratteristiche di Hickey: passo lungo, ritmo, intensità, cross al bacio. L’unica differenza riguarda la fascia di competenza. Ha chiuso il campionato, vinto per la 52ª volta dal Celtic, tra gli applausi: un gol e cinque assist. Il Bologna non l’ha mai fatto uscire dai suoi radar, ma adesso c’è il Liverpool a corteggiare Ramsay, un metro e 80, classe 2003, diciannove anni il 31 luglio, nato ad Aberdeen e cresciuto con la maglia dei Dons. Klopp lo ha seguito, è rimasto colpito dalla personalità di questo ragazzo, destinato a diventare un pilastro della Scozia proprio come Hickey. Ha un contratto fino al 2024. Il Liverpool ha offerto tre milioni e mezzo di sterline, oltre a una serie di bonus. Ha già trovato l’accordo con i procuratori di Ramsay. Nei Reds partirebbe come riserva di Trent Alexander-Arnold, due gol e dodici assist nell’ultima Premier. L’Aberdeen è pronto a salutarlo.