Rico Lewis, il gol in Champions a 17 anni e i complimenti di Guardiola

Terzino destro, passaporto inglese, grande promessa del Manchester City: Pep lo ha schierato tra i titolari nella partita vinta 3-1 con il Siviglia
Rico Lewis, il gol in Champions a 17 anni e i complimenti di Guardiola© EPA
Stefano Chioffi
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Da bambino si divertiva a praticare judo e karate nella palestra di suo padre Ricky, a Bury, ma adesso fa parte della nuova generazione d’oro di Guardiola, che ha insegnato al ricchissimo Manchester City - prima con Phil Foden e poi con Cole Palmer - come i giocatori di valore si possano anche costruire in casa. Il nome di Rico Lewis si incastra nel quadro di una rivoluzione culturale avviata con sapienza da Pep, che ha vinto quattro delle ultime sei Premier League. Terzino destro, diciassette anni, ottancinque minuti e un gol in Champions contro il Siviglia: fisico e caratteristiche che ricordano quelle di Cancelo, bocciato dalla Juve e tornato protagonista nel club dello sceicco. “Questo ragazzo ha qualcosa di speciale”, ha detto Guardiola: il complimento più bello per Rico Lewis, entrato a otto anni nell’Academy del City.

LA GRANDE OCCASIONE - L’allenatore spagnolo, inventore del tiki-taka, non si è fatto condizionare dai dati anagrafici di questo ragazzo, nato a Manchester il 21 novembre del 2004 e cresciuto a Bury. Lewis si è guadagnato la vetrina nell’ultima giornata della fase a gironi di Champions. Da record il gol al Siviglia, match vinto 3-1 dalla squadra di Guardiola: a 17 anni e 346 giorni è diventato il più giovane - nella storia del torneo - a segnare in occasione della prima partita da titolare. Un’altra piccola medaglia per Rico, espressione di una famiglia che vive di pane e sport. Anche sua sorella, che si chiama Sacha, ha scelto il calcio e gioca nel vivaio del City.

L’EREDE DI CANCELO - Guardiola gli pronostica una carriera di alto profilo. Carattere tosto, personalità: a Carrington, nel center training, riconoscono tutti a Rico Lewis una spiccata maturità con la quale ha affrontato la realtà del professionismo. Un metro e 69, tecnica raffinata, agilità, progressione. Attento e concentrato nella fase difensiva. Guardiola, in estate, si era opposto alla sua cessione in prestito. E ora lo considera la prima alternativa in caso di assenza di Cancelo e Walker. In Champions lo aveva fatto debuttare il 5 ottobre durante la partita dominata contro il Copenaghen (5-0). Gli ha dato spazio anche in Premier: tre presenze, trentacinque minuti, altri elogi. Rico Lewis ha un contratto che scade nel 2024 ed è titolare della nazionale inglese Under 19, guidata da Simon Rusk: alla fine di settembre era stato uno dei migliori nella sfida vinta per 4-2 in Danimarca.


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