Wouter Goes, l’Olanda scopre un altro De Vrij

Difensore centrale, 18 anni, mancino: è il nuovo gioiello dell’Az Alkmaar, avversario della Lazio in Conference. Ieri, in Eredivisie, ha segnato contro il Cambuur
Wouter Goes, l’Olanda scopre un altro De Vrij© Getty Images
Stefano Chioffi
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De Vrij e De Ligt sono i suoi punti di riferimento. In Olanda viene considerato uno dei difensori centrali più promettenti, nella fascia di età che comprende gli under 20. Nome: Wouter. Cognome: Goes. E’ il rimpianto dell’Ajax, perché nel 2016 - quando aveva dodici anni - ha lasciato il De Toekomst, il centro sportivo del club di Amsterdam. E’ andato via gratis, con il cartellino in tasca. E ha proseguito la sua storia ad Alkmaar, nell’Az, prossimo avversario della Lazio negli ottavi di Conference. Ieri il tecnico Pascal Jansen gli ha fatto giocare la terza partita di fila da titolare, la quarta presenza in Eredivisie. E Wouter Goes, schierato sul centro-sinistra in una linea a quattro, accanto al greco Pantelis Chatzidiakos, ha segnato il suo primo gol da professionista e regalato la vittoria per 2-1 contro il Cambuur. Rappresenta la grande novità dell’Az. E il 7 marzo, all’Olimpico, nella gara d’andata con la Lazio, potrebbe prendere in consegna Immobile.

NEW GENERATION - E’ alto un metro e 87, è mancino, è nato ad Amsterdam il 10 giugno del 2004. Il club di Alkmaar lo ha blindato appena ha compiuto diciotto anni. Contratto fino al 2026. Goes si è guadagnato un posto da titolare nella nazionale orange Under 19, pilotata da Martijn Reuser. Difensore in stile “new generation”: imposta l’azione, ragiona da regista arretrato. Elegante, rapido, bravo di testa e negli anticipi: 343 minuti e un gol in Eredivisie, altri 76 minuti in Coppa d’Olanda, nell’ottavo di finale contro l’Utrecht, che ha superato il turno ai supplementari (1-2). E’ molto apprezzato dal tecnico Jansen e dal capitano Clasie, maglia numero 8, scuola Feyenoord, un’esperienza negativa al Southampton.


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