Balogun, i 17 gol nel Reims e le manovre del Milan

Maldini cerca un nuovo centravanti. Nei piani non c’è solo lo svizzero Okafor, talento del Salisburgo. Piace anche l’inglese, 21 anni, protagonista in Ligue 1: il suo cartellino appartiene all’Arsenal, che lo ha ceduto in prestito al club francese fino a giugno
Balogun, i 17 gol nel Reims e le manovre del Milan© EPA
Stefano Chioffi
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Il Milan cerca un nuovo centravanti. Giroud ha il contratto in scadenza a giugno: sta approfondendo il discorso con Maldini, la trattativa prosegue da tre mesi, manca ancora il punto di incontro. Ibrahimovic ha quarantuno anni. E la storia, nonostante il sacro rispetto che il club nutre nei confronti dello svedese, sembra ai titoli di coda. Il Milan, in estate, investirà su un numero nove. L’identikit? Di età inferiore ai ventitré anni, ma già pronto per certi palcoscenici: ecco la traccia. E dal computer di Maldini e Massara sono usciti due nomi. Il primo è quello di Noah Okafor, classe 2000, svizzero, origini nigeriane, un metro e 85, ex Basilea, 34 gol e 23 assist in 108 partite con il Salisburgo. Si svincola nel 2024 e ha già fatto capire ai dirigenti di non avere intenzione di prolungare il contratto. E’ affascinato dal Milan, considera quasi chiusa l’avventura in Austria, era stato scelto nel Salisburgo per sostituire Erling Haaland.

DA NEW YORK A LONDRA - L’altro osservato speciale, al centro dei ragionamenti del club rossonero, è Folarin Balogun, ventuno anni, un metro e 78, destro, gestito dai manager della Elite Project Group, 17 gol in 27 partite di Ligue 1 con la maglia numero 29 del Reims, che lo ha preso in prestito dall’Arsenal. E’ nato a New York, ma è cresciuto a Londra e ha deciso di giocare nella nazionale inglese: 13 presenze e 7 reti con l’Under 21 del tecnico Lee Carsley. Il Milan lo ha promosso, proprio come Okafor. Scenario più complesso, però. L’Arsenal sta pensando di riportarlo all’Emirates Stadium, dove Balogun rischierebbe di ritrovarsi - nelle gerarchie di Arteta - a fare la terza punta, alle spalle di Gabriel Jesus e di Eddie Nketiah. Ieri ha rilasciato un’intervista a Sky Sports UK, tenendo in sospeso il suo futuro, nonostante un contratto con l’Arsenal fino al 2025: “Ci sono colloqui che devono ancora essere sviluppati, non è una decisione che spetterà solo a me. Il club mi farà sapere il suo punto di vista, è bello che Arteta mi stia seguendo". Il Milan aspetta di conoscere la decisione del brasiliano Edu, direttore sportivo dei Gunners.


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