Dopo l’estate delle grandi feste per la conquista dell’Europeo, il ct Luis De la Fuente ha iniziato a progettare il mondiale del 2026 in Canada, Messico e Stati Uniti. La sua Spagna vanta numeri straordinari: ventitré partite, diciotto vittorie, tre pareggi, due sconfitte, cinquantanove gol realizzati e sedici subiti. Sperimentare soluzioni rientra nella sua cultura di allenatore, che ha scelto di sviluppare la carriera solo a livello federale. Tra le sue nuove carte c’è un centrocampista del Valencia che De la Fuente ha cominciato a convocare dopo l’avventura in Germania. Si chiama Pepelu, è un mediano, ha ventisei anni: dinamismo, pressing, un metro e 86, senso tattico, sette partite e un assist in questa prima parte del campionato.
IL PREZZO - Costa venti milioni, questo il prezzo richiesto dal Valencia, che sta affrontando una grave crisi finanziaria e ha già venduto per l’estate del 2025 il portiere georgiano Mamardashvili al Liverpool. Pepelu deve ancora esordire nella Spagna, ma De la Fuente l’ha voluto studiare da vicino. È cresciuto nel vivaio del Denia. Poi è entrato nell’accademia del Levante. Ha giocato in Portogallo nel Tondela e nel Vitoria Guimarães. Il Valencia l’ha acquistato nel 2023 per cinque milioni. Trentasette presenze e sette gol nello scorso campionato. Ha creato un feeling perfetto a centrocampo con Javi Guerra. Il tecnico Ruben Baraja l’ha saputo valorizzare.