Lasciato a riposo per la gioia del Real Madrid e di Carlo Ancelotti. Kylian Mbappé non è stato convocato da Didier Deschamps per i due appuntamenti di Nations League che la Francia affronterà il 10 ottobre contro Israele (a Budapest) e il 14 contro il Belgio a Bruxelles. Il ct ha deciso così, per dare tempo al suo capitano di poter recuperare la condizione fisica e farsi trovare pronto per il fitto calendario al quale è sottoposto il Real.
Già ieri, a Lilla, Mbappé era entrato soltanto al 57’. Era reduce da un affaticamento muscolare, ma voleva esserci a tutti i costi. Deschamps, quindi, ha deciso di non convocarlo e per la prima volta dal novembre 2013 né lui né Griezmann sarà nella lista della Francia per una partita ufficiale. Grizou in settimana ha deciso di dire basta, a 33 anni, a una nazionale che sta vivendo un rinnovamento e qualche sperimentazione, inevitabile in una competizione a cui Deschamps ha fatto capire di non tenere particolarmente, visto che ha lasciato il suo miglior giocatore a casa.
I motivi dell’esclusione di Mbappé
«Ho parlato con Kylian, la sua situazione è ancora incerta dopo nonostante il suo ingresso in campo. Il sabato successivo alla gara con il Belgio ha una partita (a Vigo contro il Celta, nda). Ha un problema non grave, ma ha bisogno di cure per recuperare bene e io non sono qui per far correre rischi ai miei giocatori». Nessun caso nazionale, ci mancherebbe, ma il selezionatore c’ha tenuto a precisarlo: «Non ho alcun dubbio sul suo coinvolgimento».
C’è il romanista Koné, assenti Pavard e Kalulu
A Deschamps, che s’è per lunghi tratti ha parlato del doloroso addio alla nazionale da parte di Griezmann, è stato chiesto il perché della mancata convocazione di Pavard e Kalulu. «Benjamin non giocata tutte le partie, ma so di cosa è capace. Ovviamente seguo tanti giocatori e tra questi c'è anche Kalulu, che l'anno scorso ha avuto una stagione complicata, ma che ha cambiato club e firmato per una grande società come la Juventus». C'è invece nella lista il romanista Manu Koné. «Come Olise, ha soddisfatto le mie aspettative e voglio dargli una nuova possibilità».
Tra i grandi assenti, inoltre, c’è Kanté, non al meglio della condizione e c’è pure l’ex juventino Rabiot, che ha appena ripreso a giocare con il Marsiglia. «Ho parlato più volte con Adrien da quando è tornato ad allenarsi. Ha giocato 30 minuti, ma ha ancora bisogno di tempo. La sua ultima partita da titolare è stata luglio. Ha ancora bisogno di tempo».
I convocati della Francia
Portieri: Mike Maignan, Brice Samba, Alphonse Areola
Difensori: William Saliba, Ibrahima Konaté, Dayot Upamecano, Jules Koundé, Lucas Digne, Théo Hernandez, Wesley Fofana, Jonathan Clauss.
Centrocampista: Youssouf Fofana, Aurélien Tchouaméni, Warren Zaïre-Emery, Eduardo Camavinga, Mattéo Guendouzi, Manu Koné.
Attaccanti: Randal Kolo Muani, Marcus Thuram, Michael Olise, Ousmane Dembélé, Bradley Barcola, Christopher Nkunku.