Highwaymen - L'ultima imboscata, Bonnie e Clyde da un nuovo punto di vista

Disponibile su Netflix, il film di John Lee Hancock racconta la caccia ai criminali concentrando l'attenzione sugli uomini incaricati di catturarli
Highwaymen - L'ultima imboscata, Bonnie e Clyde da un nuovo punto di vista
Mattia Rotondi
2 min

ROMA - La storia del cinema è piena di film sulle "imprese" di Bonnie e Clyde, la coppia di gangster più famosa di sempre. 
Nonostante questo, avevamo bisogno di Highwaymen - L'ultima imboscata. Il film racconta la caccia ai due criminali da un punto di vista poco conosciuto, quello di chi era incaricato di acciuffarli. 
A questo cambio di prospettiva corrisponde, in modo del tutto coerente, un cambio radicale nel racconto, sia dal punto di vista della sceneggiatura che da quello puramente visivo. Bonnie e Clyde, i divi, qui acquisiscono un volto solo nel finale, quando vengono crivellati di colpi. I trascinatori di folle, vengono trascinati nella folla, ormai soltanto cadaveri abbandonati sui sedili. 

DUE ATTORI SUPER - Dall'altro lato ci sono Frank Hamer e Maney Gault, ex Texas Rangers di una certa età, ultima spiaggia per catturare i fuggitivi. Hamer e Gault, insieme con la loro esperienza e la loro età avanzata, portano con sé anche il peso delle vite che hanno spezzato. Ne esce fuori un film dolente, lento, a tratti quasi meditativo, dove spesso l'importanza dei movimenti (del corpo, degli occhi) supera quella delle parole. A dare volto a questi due anziani "cowboy" sono gli straordinari Kevin Costner e Woody Harrelson.
E se Harrelson è ormai una certezza da diverso tempo, Costner conferma che la sua stella, dopo qualche anno di buio, è tornata a risplendere, forte di un viso segnato dalle rughe e probabilmente dalle delusioni. Caratteristiche che lo rendono perfetto per il ruolo. 

L'interesse del regista John Lee Hancock, già sceneggiatore per Clint Eastwood, non è solo per la caccia e la cattura. Anzi, è quasi più concentrato sul "come" e soprattutto sull'umanità che gira intorno a questa storia. Non a caso i momenti migliori del film sono quelli in cui i due Rangers ricordano dolorosamente il passato, con quella sensazione persistente di un'assoluzione che non arriverà mai. Insomma, Highwaymen, già disponibile su Netflix, è un film da vedere. A patto di non aspettarsi un gangster movie vecchio stile. 


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