In sala dal 19 gennaio, Babylon è il nuovo film di Damien Chazelle, il regista premio oscar per La la Land. Accolto freddamente negli Stati Uniti, il film cerca il suo pubblico in Europa, ora, e offre uno sguardo ravvicinato al dietro le quinte della Hollywood degli anni '20, quella degli eccessi e dei party folli, con nani ed elefanti, fiumi di droga e alcol e persino qualche morto, incidente di percorso in un contesto così dissoluto.
"La base della mia idea era quella di dare fastidio alle persone, di farle arrabbiare, era la mia aspettativa - ha spiegato lo stesso Chazelle, ospite a Roma per presentare il film - realizzare un film che fosse controcorrente, tant’è vero che ci è voluto tanto tempo a finanziarlo e a sostenerlo. Siamo stati fortunati, sono estremamente grato alla Paramount perché, pur sapendo che sarebbe stato un film che avrebbe generato una polarizzazione delle opinioni, ha creduto lo stesso nel progetto, lo ha finanziato e lo ha sostenuto, e non ha mai esercitato nessuna pressione, non mi ha mai messo in condizione di dover scendere a compromessi."
"L’unica speranza è che questo film possa trovare il suo pubblico - ha poi proseguito - e che, qualsiasi cosa succeda, possa suscitare dibatti e discussione, che possa risvegliare gli animi, non semplicemente scivolare via in maniera tranquilla. L’idea che avevo era quella di fare rumore. Ora il film non è più mio, una volta che è uscito diventa di chi lo guarda. Io ho fatto quello che sentivo di dover fare, ho portato questo film nel mondo, e ora tocca al mondo giudicarlo e accoglierlo."
Nel cast di Babylon ci sono Margot Robbie e Brad Pitt, e con loro uno straordinario Diego Calva, semi-esordiente sulla scena internazionale. Con un cast così non sarà difficile portare le persone in sala, ma sarà difficile farle rimanere fino alla fine, visto che il film dura più di tre ore!